Accoltella due carabinieri vicino Bergamo e poi prova a fuggire in Francia: arrestato dai carabinieri a Bardonecchia
Dopo il controllo anti droga
È un 36enne di nazionalità marocchina, residente a Pradalunga, piccolo Comune della provincia di Bergamo, l'uomo che giovedì sera, 3 febbraio 2022, ha accoltellato in località Saletti di Nembro due carabinieri di 24 e 26 anni, in forza alla stazione di Albino.
Ad intercettarlo, nella serata di domenica 6 febbraio 2022, sono stati i carabinieri del nucleo investigativo di Bergamo con la preziosa collaborazione dei colleghi della compagnia di Susa e degli agenti della Polizia di Stato di Bardonecchia.
Seguendo il tracciamento del suo cellulare, era stato localizzato al confine con la Francia mentre stava provando a fuggire su di un treno diretto a Parigi. L'uomo è stato controllato a Modane dalla polizia francese ma riusciva ad eludere la sorveglianza dei gendarmi e a darsi nuovamente alla fuga, facendo ritorno verso il territorio italiano.
E a Bardonecchia veniva trovato, nascosto nel buio a ridosso di un pilone dell'autostrada, e fermato: per il momento, l'accusa nei suoi confronti è quella di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e possesso di arma bianca.
Da quanto si è appreso, il 36enne vive in Italia da oltre 15 anni, era sposato con una donna italiana residente in Brianza, ed era già noto alle forze dell'ordine.
Giovedì sera, attorno alle 20, l'aggressore ha accoltellato i due militari dopo un controllo avvenuto in una zona nota per lo spaccio della droga: era sospettato di vendere stupefacente. I due carabinieri sono stati feriti uno al braccio sinistro e l’altro al fianco sinistro: il primo è già stato dimesso sabato scorso, 5 febbraio 2022, con una prognosi di trenta giorni.
L'altro, invece, è ancora ricoverato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo ed è stato sottoposto ad un delicato intervento di angioplastica, fermando la grave emorragia interna e scongiurando il pericolo di vita.
Ora si trova in carcere a Torino in attesa del prosieguo delle indagini preliminari, ancora in corso.
