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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza XVIII Dicembre

Dopo il violento litigio, la prende per i capelli, la sbatte contro il muro e la minaccia

Sotto gli occhi dei passanti

Per evitare che fuggisse, con l'intenzione di prendere la metropolitana, l'ha presa per i capelli e la spinta contro il muro, vicino alla stazione della metro di piazza XVIII Dicembre.  

Una scena, condita da urla, che ha portato diversi cittadini a comporre subito il numero unico di emergenza, permettendo così agli agenti del commissariato Barriera Milano, attorno alle 20 di ieri, venerdì 14 febbraio 2020, di arrivare velocemente in piazza XVIII Dicembre.  

Alla vista della pattuglia, un 43enne italiano ha provato a darsi alla macchia, salvo essere braccato. In pochi minuti hanno ricostruito quanto successo, anche grazie al racconto della stessa vittima, una 19enne anche lei italiana.

Dopo una violenta lite, infatti, la ragazza è stata scaraventata contro il muro, subito dopo aver minacciato di andare a riferire tutto a suo padre. "Se ti allontani, sono guai seri", le ha gridato, come precisato agli agenti anche da alcuni cittadini. 

Un passante ha persino provato a liberare la giovane, ma il compagno lo ha minacciato, facendolo scappare. La donna, in un attimo di distrazione del 43enne, ha tentato di fuggire, salvo essere nuovamente raggiunta e strattonata ripetutamente. 

L'arrivo della polizia ha evitato guai peggiori per la giovane ma ha portato all'arresto dell'uomo. Una volta in questura, ecco scoprire come nel 2017 il 43enne venne fermato per atti persecutori nei confronti della fidanzata dell’epoca. Nel maggio dello scorso anno, invece, è stato destinatario di un ammonimento da parte del questore ad astenersi da qualsiasi atteggiamento violento nei confronti della compagna 19enne, mentre a giugno viene tratto in arresto per atti persecutori. 

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