La droga nascosta nella moka per il caffé: otto arresti

E’ di otto persone arrestate e una denunciata il bilancio di una serie di controlli da parte della polizia del commissariato Barriera di Milano e dei colleghi del Reparto Prevenzione Crimine.

I controlli sono stati effettuati nel quartiere, con l’ausilio dei cani anti-droga.

Gli agenti hanno fermato per un controllo in via Santhià un cittadino senegalese di 41 anni trovandolo in possesso di più di 20 grammi di cocaina. Di qui la decisione di effettuare un controllo nella sua abitazione, dove sono stati trovati due diciottenni - un senegalese e un maliano - sprovvisti del permesso di soggiorno. Durante la perquisizione, in una moka da caffé, sono stati trovati 60 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, e oltre 2.700 euro in contanti, oltre al materiale per il confezionamento. Tutti e tre sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

In corso Vigevano, invece, i poliziotti hanno denunciato un 30enne marocchino per il furto di energia elettrica in uno stabile di corso Vigevano.
Altre cinque persone sono state arrestate per spaccio in altrettanti controlli. Il primo in via Santhià, dove è finito in manette un 30enne della Mauritania, trovato in possesso di sei dosi di crack.

Un 23enne nigeriano, invece, è stato arrestato in via Leini dopo che alla vista degli agenti ha inghiottito alcuni ovuli di cocaina, senza però riuscire a scappare: dalle indagini è emerso come fosse un immigrato irregolare.

Infine sono stati arrestati un 25enne del Ciad e due senegalesi di 25 e 27 anni. A seguito della perquisizione domiciliare, gli agenti hanno trovato la droga e 1.100 euro in contanti, oltre al necessario per il confezionamento delle dosi.