Li hanno trovati, nella notte di mercoledì 11 dicembre 2019, a parlare a bassa voce in piazza Bengasi. 

Di qui la decisione, per gli agenti della Squadra Volante, di fermarli per un controllo. Ma alla vista dei poliziotti, quei tre italiani - due 20enni e un 19enne - hanno iniziato ad essere molto nervosi. 

Il perchè è stato scoperto quasi subito, non appena è iniziata la perquisizione dei tre giovani: il 19enne, nel portafoglio, aveva ben 1.100 euro in contanti. "Sono venditore di panini, ho un chiosco ambulante", ha provato a giustificarsi. 

Gli altri due, invece, sono stati trovati con otto bustine con all'interno la marijuana - 11 grammi complessivi - e 75 euro in contanti. 

I poliziotti, sospettando un'attività di spaccio, hanno deciso di compiere una perquisizione nelle tre abitazioni. Nell’appartamento del 19enne vengono trovate due buste con dentro 52 grammi di marijuana, nascoste tra due divani della camera da letto e tra gli indumenti presenti all’interno dell’armadio. Trovati anche un bilancino occultato nel mobile porta televisore ed un rotolo di cellophane, usato per il confezionamento delle mono-dosi di droga.

Nel garage e nell'abitazione di uno dei due 20enni, invece, sono state trovate 32 bustine contenenti 70 grammi di marijuana pronte per la vendita. Anche in questo caso, la droga era in parte nascosta in una scatola di giocattoli e all’interno di uno zaino.  

I due sono stati arrestati dagli agenti della polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio. Il terzo - la perquisizione nell'abitazione ha dato esito negativo - è stato denunciato.