"Se domenica non perdi, ti ammazzo": le minacce ai calciatori per vincere le scommesse
Nella partita con la baby-Juve
"Se domenica non perdete, ti puoi considerare un morto che cammini". Erano questi i messaggi che ricevevano alcuni calciatori di Monza, Pro Vercelli e Viterbese - che giocano in serie C - da parte di un 25enne di Palagonia, in provincia di Catania.
Un ragazzo che aveva sperperato molti soldi nelle scommesse e che nell'ultimo periodo aveva deciso di giocarsi l'ultima carta: puntare sulle categorie inferiori, provando a minacciare i calciatori, scrivendo messaggi attraverso i numeri di cellulare che riusciva a reperire tramite i social.
Il giovane è stato denunciato dai carabinieri di Alessandria per tentata estorsione pluriaggravata. Nel suo appartamento sono stati sequestrati telefoni e schede sim.
L'indagine nasce dall'esposto di un giocatore del Monza, in ritiro ad Alessandria in vista della partita con la Juventus Under 23 poche settimane fa e poi vinta dal Monza 4-1.
La stessa denuncia è stata presentata dalla società lombarda, presieduta da Silvio Berlusconi, alla Figc e alla Lega Serie C.
La Juventus è naturalmente del tutto estranea all'accaduto.