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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Salvario

Aggredita alle spalle vicino al portone di casa. Lei: "tra l'indifferenza di tutti"

Dopo la passeggiata con il cane

Ha atteso che arrivasse vicino al portone di casa. Il tempo di aprire l'uscio e far entrare il cane. Poi è stata presa al collo, alle spalle.

"Stai zitta", ha detto l'aggressore ad una donna di 36 anni, nella tarda serata di venerdì 20 dicembre 2019, attorno alle 23.30, nel quartiere di San Salvario. 

Attimi di grande paura che la donna, una giornalista di 35 anni, ha voluto rendere pubblici su Facebook, denunciando l'accaduto e raccontando, ancora sconvolta, quei fatti:

"Ho urlato più forte che potevo, ma gli occhi non ho avuto il coraggio di aprirli. Ha provato a tapparmi la bocca, mi sono presa due pugni in testa, poi il cane impazzito per le scale forse ha scoraggiato il mio aggressore che si è dileguato".

Le telecamere di videosorveglianza del palazzo lo hanno ripreso. Ora i carabinieri stanno effettuando le indagini del caso, per cercare di dare un nome e un volto all'aggressore.

Quella stessa sera, un altro episodio simile si sarebbe verificato a poca distanza: anche in questo caso, sono in corso le verifiche degli inquirenti. 

"Tutto sommato mi è andata bene. Ci vorrà un pò ma continuerò ad andare in giro per le strade del mio quartiere e a correre nel mio parco", racconta la donna. Con l'amarezza di non aver avuto aiuto da nessuno: "Se sentite gridare affacciatevi, che magari qualcosa è successo. Dopo 10 minuti di urla, con tutto il fiato che avevo in corpo, non si è aperta nemmeno una porta..."

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