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Cronaca Vallette / Via Maria Adelaide Aglietta, 35

Follia in carcere: detenuto sferra un pugno in faccia (senza motivo) all'agente penitenziario

Ennesimo caso

Ancora una aggressione in carcere. Questa mattina, mercoledì 5 febbraio, verso le 9.30, un detenuto di 30 anni, di nazionalità nigeriana - in carcere per rapina - ha colpito con un violento pugno in faccia un agente in servizio nell'undicesima sezione del Padiglione “C” del carcere delle Vallette.

L'agente è stato subito portato in ospedale, al Maria Vittoria, per tutti gli accertamenti del caso. 

A denunciare l'accaduto è Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria):

“Mai come in questo periodo viviamo un drammatico momento di completo stato di abbandono e la Polizia Penitenziaria si trova sempre più sola e in condizioni disumane a risolvere le criticità che si presentano nel quotidiano con grave penuria di personale senza strumenti e mezzi. Chiediamo che il Ministro Bonafede dichiari lo stato si emergenza e convochi un tavolo per poter affrontare concretamente e una volta per tutte i problemi più urgenti quali : le reiterate e gravissime aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria nelle carceri Italiane, la grave carenza di organico, il rinnovo del contratto ormai scaduto da tempo e il gravissimo sovraffollamento di tutti gli Istituti penitenziari d’Italia. Quanto sta accadendo è inammissibile e intollerabile e ci risulta assai difficile comprende come la politica sia in silenzio assordante sugli annosi problemi delle carceri in Italia. Quanto richiesto dal sindacato Osapp è oltre che legittimo, ‘imprescrittibile’ ”.

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