Ha visto un tram fermo al semaforo, davanti a Porta Nuova, fuori fermata. E così si è avvicinato alla porta d'accesso in corrispondenza della postazione del conducente del mezzo pubblico, provando a salire a bordo.

Al "no" dell'autista - per nessun motivo si può salire a bordo fuori fermata - un italiano di 19 anni ha iniziato a inveire contro l'uomo e, allo stesso tempo, a colpire in modo violento le porte di mezzo del tram. 

La scena è stata vista, ieri pomeriggio, lunedì 5 luglio 2021, in presa diretta dal personale Gtt addetto al controllo dei biglietti, subito intervenuti per riportare il giovane alla calma.

Di tutta risposta, il 19enne ha estratto dal marsupio un coltello di grosse dimensione e ha iniziato a roterlo, oltre ad aggredirli e a inveire contro di loro.

Alcuni passanti hanno subito chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Capito come la polizia potesse arrivare da un momento all'altro, il giovane ha gettato il coltello in un cestino a bordo strada vicino alla stazione, iniziando a scappare. Al suo inseguimento il personale di Gtt, che lo ha rincorso fino in corso Matteotti, dove gli agenti della Squadra Volante lo ha fermato.

Ma dalla stazione a corso Matteotti, però, il 19enne ha provato a tirare di tutto contro gli addetti di Gtt. Persino delle bottiglie vuote di vetro. Qualche centinaio di metri prima del suo arresto, l'aggressore ha anche tolto dalle mani il telefono per impedirgli di comunicare con le forze dell’ordine, scaraventandolo a terra e colpendolo con calci e pugni. Rubando anche un palmare in uso al personale Gtt, diventato per l'occasione un'arma per colpire chi avesse impedito la fuga.

Il senza fissa dimora, già noto per numerosi precedenti, è stato arrestato per violenza, minaccia e lesioni personali a pubblico ufficiale e per danneggiamento aggravato. Il coltello è stato successivamente ritrovato dai poliziotti e sequestrato.