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Cronaca Barriera di Milano / Via Montanaro

La droga venduta negli ovetti delle sorprese: arresti, denunce ed espulsi

Multato un negozio di alimenti

Il crack e la marjuana erano nascosti dentro l’ovetto delle sorprese della famosa azienda che produce cioccolato.

Nei guai è finito un 29enne gabonese, arrestato dagli uomini della Squadra Mobile impegnati in uno dei molteplici controlli del territorio voluti dal questore Francesco Messina per contrastare lo spaccio di droga in strada e nei locali.

Il giovane è stato fermato in corso Giulio Cesare, dopo essere stato notato in via Montanaro mentre consegnava qualcosa, che aveva precedentemente estratto dal suo borsello, ad una persona in cambio di denaro. 

I poliziotti sono riusciti a fermarlo ed hanno avuto conferma che si trattasse di droga quando hanno aperto l’ovetto.

Sempre nella giornata di ieri, in via Montanaro è stato tratto in arresto un cittadino gabonese pluripregiudicato di 36 anni per detenzione di sostanza stupefacente. Nelle sue tasche sono stati invenuti 2 telefoni cellulari e 140 euro in contanti, probabile provento di spaccio. 

Denunciata anche una 22enne della Costa D’Avorio per detenzione di stupefacente. 

Complessivamente sono state identificate 46 persone, diverse con precedenti penali. Otto cittadini stranieri sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti di rito: due di loro sono stati espulsi.

Contestualmente sono stati anche controllati tre esercizi commerciali.

In un bar di corso Palermo, gli agenti hanno contestato violazioni in materia di sicurezza sul lavoro per assenza del documento di valutazione rischi, ma anche per la presenza di una dipendente non
assunta regolarmente e la presenza di un congelatore a pozzetto contenente brioches in cattivo
stato di conservazione.

Nell’African Market di piazza Montanaro, invece, è arrivata una multa di 1220 euro dopo che l’anno scorso era stato addirittura chiuso per 15 giorni perché abituale ritrovo di persone pregiudicate e per la somministrazione di bevande senza averne la licenza.

Ieri il bis: erano presenti cinque persone, tutte con precedenti di polizia, intente a bere birra.  Il fratello della titolare è stato trovato in stato di manifestata ubriachezza. La titolare, una donna nigeriana del 1973, è stata ulteriormente sanzionata per la somministrazione di bevande alcoliche non autorizzata.

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