Telefono Amico compie 50 anni: nel solo 2012 più di 13mila chiamate
Il Telefono Amico spegne 50 candeline, e lo fa con una serie di iniziative in Torino. Importante è la creazione del nuovo portale on-line con il quale comunicare con degli operatori via chat
Telefono Amico spegne cinquanta candeline: e, come se fosse un regalo di compleanno, per l'occasione sbarca in rete. Il nuovo Portale Amico sarà aperto entro la fine del mese, e come il Telefono sarà attivo 24 ore su 24.
Per poter dialogare con un volontario, gli utenti potranno accedere alla chat oppure inviare una mail, che verrà letta e otterrà risposta nel giro di qualche giorno.
Il programma delle celebrazioni è stato presentato oggi in una conferenza stampa che si è tenuta a Torino, alla presenza degli assessori Ugo Cavallera, Mariagiuseppina Puglisi e Ilda Curti in rappresentanza di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Torino. Erano presenti anche i presidenti del Telefono Amico, Claudio Eba, e del Centro Servizi Vssp che lo affianca, Silvio Magliano.
Le iniziative legate al cinquantesimo si protrarranno per un anno intero e avranno il loro culmine il 22 dicembre 2014, a 50 anni esatti dalla prima telefonata ricevuta a Torino. Il programma è vario: da concorsi per le scuole a open day, tavole rotonde sulla prevenzione del suicidio, giornate per fare il bilancio dell'attività svolta.
A Torino sono attivi 40 volontari, su 200 presenti a livello nazionale; le chiamate risposte, nel solo 2012 sono state circa 13mila; ma quelle ricevute sono state altrettante. A rivolgersi al Telefono Amico sono spesso gli anziani, il 68% sono uomini, il restante donne. Secondo quanto ha rimarcato Erba, solo il 5% delle telefonate riguarda questioni pratiche: la sofferenza si annida nel disagio emotivo.