Ricevi la nostra Newsletter

L'unico modo per non perderti nulla sulle novità gastronomiche suggerite da Cibotoday. Ogni mattina nella tua e-mail.

rotate-mobile
Cibo

L’epopea dei cuneesi al rhum: il cioccolatino simbolo di Cuneo fa cent’anni

Inventati nella storica Pasticceria Arione nel 1923, i cioccolatini cuneesi sono dei morbidi cioccolatini ripieni di crema al rhum e meringa. Fatti seguendo la ricetta originale dell’epoca, vengono ancora confezionati uno ad uno in questo caffè che è anche Locale Storico d’Italia

Tra i cioccolatini più famosi d’Italia ci sono i cuneesi, chiamati così per ricordare la loro tipica provenienza piemontese. Infatti i cuneesi sono dei dolci al cioccolato ripieni di rhum della provincia di Cuneo, proibiti da sempre ai più piccoli proprio per il loro sostenuto grado alcolico. La ricetta rimane ancora segreta nonostante fiocchino da sempre imitazioni dell’unico originale, ovvero quello creato a inizio ‘900 dalla pasticceria di Andrea Arione, oggi considerata Locale Storico d’Italia. I cuneesi nascono proprio nei laboratori di Arione e si apprestano a festeggiare i 100 anni dall’invenzione, quando nel 1923 vennero confezionati per la prima volta proprio all’interno di questo caffè pasticceria di Cuneo. Vediamo come.

I cuunesi al rhum-2

I cuneesi: come nascono i cioccolatini al rum di Cuneo

I cuneesi sono dei cioccolatini che ancora oggi vengono realizzati con uova e latte freschi, cioccolato fondente di alta qualità e rhum originale. Ciò che contraddistingue i veri cuneesi al rhum dalle numerose imitazioni è la presenza della doppia meringa che racchiude al suo interno la crema al rhum, il tutto ricoperto da cioccolato fondente. Oggi si possono trovare anche al Grand Marnier, alla nocciola, al cremino, alla crema di marroni, al caffè, incartati con la stessa carta verde e rossa da ben 100 anni.

Pasticceria Arione a Cuneo

I cuneesi vengono ancora fatti a mano e sono protetti dal Brevetto per Marchio d’Impresa fortemente voluto da Andrea Arione, nonostante siano tante le imitazioni in giro. A oggi la produzione si attiene strettamente alla ricetta del ’23: devono pesare circa 20gr, la loro forma deve ricordare una cupola perfettamente tondeggiante in cui non si ammettono sbavature, lucidi fuori e morbidi all’interno. Per il centenario dalla nascita del cioccolatino più famoso d’Italia sono previste delle limited edition chiamando in causa artisti di grido come Ugo Nespolo che ha firmato alcune serigrafie in pieno stile futurista per ricordare gli anni della loro creazione.

La Pasticceria Arione: 100 anni di storia e tradizione a Cuneo

L’attività inizia proprio un secolo fa nel 1923, anno in cui Andrea Arione nonno degli attuali proprietari decide di aprire a Cuneo il suo caffè pasticceria. Si trova ancora nella centralissima Piazza Galimberti all’angolo con Corso Nizza, anche se il laboratorio originale dove venne pensata questa invenzione non è più attivo. Un caffè inserito tra i Locali Storici d’Italia, per il suo look d’antan che ricorda l’eleganza dei bar dei primi del ‘900 con i grandi specchi all’interno, i dettagli in legno, i marmi, i lampadari che scendono dal soffitto.

Hemingway davanti la Pasticceria Airone

La vetrina esterna è ancora quella originale dell’epoca, come l’ingresso, varcato in questi decenni da volti noti del mondo della politica, spettacolo e della letteratura. Come Ernest Hemingway, che si fermò nel maggio del 1954 su consiglio dell’editore Arnoldo Mondadori, estimatore del prodotto, per acquistare i cuneesi al rhum per la moglie in vacanza a Nizza. Qui passò anche Mario Monicelli con Marcello Mastroianni e Annie Girardot per girare alcune scene del film I Compagni, del 1963 candidato all’Oscar per il soggetto e la sceneggiatura. I cartelloni pubblicitari degli anni ‘50 firmati da Carlo Prandoni, sono tuttora esposti nelle vetrine. Una storia da festeggiare quella del cuneese e della pasticceria dove tutto ebbe inizio.

Pasticceria Arione
Leggi il contenuto integrale su CiboToday

CiboToday è anche su Whatsapp, è sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

TorinoToday è in caricamento