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Casa San Salvario / Via Gabriele Chiabrera, 25

Vivere nella foresta abitabile per guardare Torino da un attico: un sogno realizzabile

L'annuncio

Per molti torinesi la "foresta abitabile" è la casa dei sogni, dove vivere 24 ore al giorno a contatto con la natura rimanendo vicini al centro città e a due passi dal Ponte Isabella e dalla collina. Ma per qualche fortunato il sogno potrebbe presto divenire realtà: la società di intermediazione immobiliare Italy Sotheby’s International Realty, infatti, ha pubblicato un annuncio con cui mette in vendita un attico panoramico all’interno di quello che uffcialmente si chiama Condominio 25 Verde, conosciuto anche come la Casa Foresta di Torino, per tutti il primo esperimento di bioarchitettura ecosostenibile in città, su progetto di Luciano Pia.

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Com'è fatta la "Casa Foresta"

L'epiteto "boschivo" per questo complesso, tra i più "particolari" di Torino, non è affatto casuale: tra balconi, pareti e finestre, infatti, convivono con i fortunati residenti anche 150 alberi ad alto fusto e 50 piante più piccole che ogni ora producono circa 150.000 litri di ossigeno, con evidenti vantaggi per la vivibilità dei condomini, per la sostenibilità ambientale del palazzo e anche per il miglioramento dell'aria: senza dimenticare che la presenza di queste piante aiuta ad attutire i rumori e a mitigare la temperatura sia d'estate, sia d'inverno.

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L'attico in vendita al 25 Verde

La proprietà in vendita, 300 mq al quinto e ultimo piano con terrazze e vista panoramica su Torino, è composto da un ampio salone con zona pranzo e cucina, e da una zona notte con tre ampie camere da letto con bagno in stanza.

Il Condominio 25 Verde, che occupa un’area di 7.500 mq e ospita complessivamente 63 unità abitative, è stato concepito come una sorta di foresta abitabile. La struttura portante, infatti, lascia a vista alcune travi in acciaio grezzo le cui forme riproducono alberi con estese ramificazioni che si intrecciano con la vegetazione stessa.

Il rivestimento esterno è composto prevalentemente da scandole di larice, mentre le solette dei terrazzi, di varia ampiezza, sono realizzati in listelli di legno massello distanziati per consentire alla luce di filtrare il più possibile.

L'efficienza energetica per un impatto ecosostenibile è raggiunta grazie a numerose soluzioni come isolamento “a cappotto”, pareti ventilate, protezione dall'irraggiamento solare diretto, impianti di riscaldamento e raffrescamento che utilizzano l’acqua di falda con il sistema a pompa di calore, recupero delle acque piovane con stoccaggio e riutilizzo per l’irrigazione del verde condominiale.

Le terrazze private presentano fioriere e spazi per piccoli alberi e arbusti, mentre il cortile è stato concepito per ospitare 50 alberi ad alto fusto. Per tutto il resto dell'edificio è previsto verde verticale in facciata, verde pensile nella zona soppalcata e in copertura.

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