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Igiene dei pavimenti, come averli puliti e brillanti

In base al tipo di materiale

L'emergenza Coronavirus ci impone di rimanere a casa. Dobbiamo farlo per la nostra salute e per quella di tutta la popolazione.
La pulizia dei nostri pavimenti, in queste lunghe giornate, deve essere una priorità. Lo è ancora di più quando abbiamo in casa dei bambini piccoli che stanno iniziando a gattonare o a camminare.

Pulire i pavimenti è un'operazione semplice, che svolgiamo quotidianamente. Ma può nascondere delle insidie in base al tipo di pavimento.

Vedremo insieme varie tipologie di pavimento (gres, parquet, marmo, cotto) e come ognuna di queste debba essere trattata in modo diverso, con uno specifico detergente. 

Pavimenti: come pulirli in base al tipo di rivestimento

Prima di procedere, dobbiamo svolgere alcune operazioni, come:

  • riordinare la stanza;
  • sollevare gli oggetti che potrebbero impedirne la pulizia (sedie e tappeti);
  • rimuovere lo sporco utilizzando la scopa elettrica o l'aspirapolvere (per arrivare anche negli angoli più difficili o sotto i mobili più bassi).

Come pulire i pavimenti: pavimento in gres porcellanato

I pavimenti in gres porcellanato o in ceramica sono i più comuni, perché riescono ad arredare una stanza in modo semplice ed elegante ed inoltre sono facili da pulire.

Nonostante la loro praticità, bisogna prestare delle piccole attenzioni per evitare di creare una fastidiosa patina opaca. Il prodotto migliore non deve essere oleoso, inoltre, meglio una spazzola morbida per evitare di graffiare la superficie. Una volta lavato risciacquate utilizzando solo acqua calda.

Per preservare al meglio il gres, alternate la pulizia con il detergente a quella con prodotti naturali. Ad esempio ogni 2-3 lavaggi con prodotti chimici, ne potete fare uno con una soluzione composta da acqua calda e aceto. In questo modo l’igiene sarà assicurata e si avrà un pavimento sgrassato e privo dei residui lasciati dal detersivo.

Può capitare di aver utilizzato male il detergente, magari mettendone troppo, e ci si trova alle prese con aloni resistenti che non riescono ad andare via. Per averli di nuovo brillanti potete usare il percarbonato di sodio sciolto in acqua. Usato una volta al mese farà sparire gli aloni e le superfici saranno lucenti.

Come pulire i pavimenti: pavimento in cotto

Il pavimento in cotto conferisce all’ambiente un aspetto caldo ed accogliente, ideale all’interno di case rustiche ma difficile da pulire. Il rivestimento poroso tende infatti a trattenere ogni sostanza che si deposita, dalle macchie di grasso ai detergenti.

Ecco perché per la pulizia è meglio scegliere prodotti naturali, come la soluzione composta da acqua, aceto bianco e poche gocce di detersivo, perfetto per sgrassare.

Una volta lavato, il cotto deve essere asciugato a mano. Non dovete fare altro che fissare un panno in microfibra asciutto sullo spazzolone e passarlo su tutta la superficie bagnata per asciugarla.

Se volete restituire colore e brillantezza al cotto potete usare, con moderazione, la cera specifica. Poche gocce sono sufficienti per far tornare il rivestimento come nuovo.

Come pulire i pavimenti: pavimento in marmo

Il pavimento in marmo dona ad ogni stanza un effetto elegante, ma allo stesso tempo è molto delicato, quindi deve essere trattato con attenzione.

Macchie di grasso o residui di cibo, se non rimossi nell’immediato, possono lasciare aloni poi difficili da rimuovere. Per lavare quotidianamente il marmo servitevi di un panno in microfibra invece che del mocio, perché potrebbe graffiare le superfici. Per quanto riguarda il detergente, scegliete una soluzione naturale formata da acqua, due cucchiai di bicarbonato, 10 dl di alcool e alcune gocce di sapone neutro. In questo caso l’aceto è sconsigliato perché è un anti calcare e potrebbe rovinare il pavimento.

Dopo il lavaggio, anche il marmo va asciugato con un panno in microfibra.

Se il vostro marmo ha perso lucentezza potete lucidarlo una volta al mese con i classici prodotti lucidanti o con olio di lino. Nel caso in cui sia molto opaco, potete usare una soluzione formata da 1 litro d’acqua e un cucchiaio di pietra pomice. Con un panno morbido, passatela su tutta la superficie esercitando sempre la stessa pressione. Una volta distribuita in maniera uniforme risciacquate con la soluzione di acqua e sapone di marsiglia. Risciacquate un’ultima volta con acqua calda.

Quando il pavimento è ingiallito, per eliminare la patina usate una soluzione a base di acqua calda, alcol, bicarbonato e sapone di marsiglia e asciugate poi con un apposito panno.

Come pulire i pavimenti: pavimento in parquet

Il parquet è il materiale naturale più diffuso e amato, ma necessita di una cura particolare.

Per quanto riguarda la pulizia, basta usare acqua tiepida da aromatizzare con alcune gocce di olio essenziale e un panno in microfibra ben strizzato.

Se il rivestimento non è nuovo, per lucidarlo potete ricorrere sia a prodotti specifici, sia a quelli naturali, come l’olio d’oliva da mettere sul panno per poi passarlo sul pavimento. In alternativa potete scegliere un composto a base di acqua calda e due bustine di tè verde. Immergete il panno in microfibra, strizzatelo bene e passatelo sul parquet. Lasciate agire per un paio d’ore e poi risciacquate con un panno umido.

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