Per avere una casa rinnovata non occorre cambiare sempre arredamento o accessori: è sufficiente cambiare pitturazione. La pittura glitterata, ad esempio, grazie ai brillantini, è capace di illuminare e trasformare il nostro appartamento: scopriamo come realizzarla.

Pittura glitterata: il glitter in emulsione

Nella tecnica del gel in emulsione, i brillantini vengono versati nella pittura con una consistenza tipo gel. Tale emulsione va, poi, unita alla pittura del vostro colore preferito. In questo modo si amalgamano alla perfezione e il lavoro è più semplice da eseguire. Una volta terminato, il risultato sarà omogeneo, esteticamente migliore e più duraturo.

In commercio sono disponibili brillantini in svariati, colori, come:

•  oro;
•  argento;
•  multicolor;
•  viola;
•  verde;
•  blu;
•  bronzo.

Ognuno di noi può liberare la propria fantasia e sperimentare colori tenui o più accesi.

La pittura con glitter viene realizzata sulle pareti attraverso prodotti professionali e tipi di pitture appositamente studiate per dare l’effetto brillante, soluzioni fai da te o rivestimenti in resine e pietre luminose adatte anche per la pavimentazione. I prodotti possono essere utilizzati su ogni tipo di intonaco, ma anche su;

• pareti in cartongesso;
• calcestruzzo e gesso;
•  pitture preesistenti;
• rivestimenti di vario genere.

Le tecniche di pittura con glitter nel corso del tempo si sono sempre più perfezionate per garantire risultati migliori.

Casa, tintura a glitter, come realizzarla: il procedimento

Per applicare la tintura a glitter la superficie deve essere stata trattata in modo che non vi siano residui di nessun tipo, deve essere completamente asciutta, senza depositi di polvere e totalmente liscia e levigata.

Vediamo, insieme, come bisogna procedere:

1) Preparate il supporto livellando ogni irregolarità o stuccando buchi e crepe e sigillando fessure. Se il sottofondo è particolarmente colorato o cromaticamente disomogeneo sarà necessario un ulteriore trattamento.

2) Ricordate che la pittura murale deve essere passata due volte formando due strati con l’apposito rullo in modo che sia uniforme o, a seconda del prodotto acquistato, con un frattazzo in acciaio.

3) Applicate inizialmente la prima mano e solo dopo una totale essicazione procedete con la seconda.

4) Una volta essiccata anche questa, dovrete procedere con una terza mano, questa volta solo protettiva e quindi opzionale.

Questa mano è consigliata soprattutto nel caso che si sia scelta una tonalità molto intensa per mantenere il più a lungo possibile l’effetto decorativo ottenuto.