Affitti universitari: Torino in testa in Italia tra chi cerca casa per motivi di studio

Il Politecnico e l'Università degli Studi di Torino si confermano centrali nell'economia cittadina. In tanti vogliono studiare sotto la Mole, complici anche gli ultimi riscontri positivi, come il QS World University Ranking, che ha confermato Polito ed Unito tra gli atenei migliori al mondo per qualità dell'insegnamento e sbocchi professionali. 

Una conferma arriva anche dalla recente indagine condotta dall'Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa. Torino primeggia tra chi cerca casa per motivi di studio (31,0%), tallonata da Milano (28,4%). Limitando l’analisi al target degli studenti, infatti, emerge che le tipologie più affittate sono il bilocale (36,1%) ed il trilocale (32,1%), mentre i contratti maggiormente stipulati sono quelli transitori.

Locazioni universitari: i criteri di scelta

• distanza dalla facoltà universitaria 
• presenza dei servizi 
• tranquillità della zona
• stato dell’immobile e dell’arredamento. 

Spesso l’appartamento è condiviso con amici per poter risparmiare. A Torino, l'affitto mensile di un monolocale costa mediamente 270 euro, 380 un bilocale, 490 un trilocale.

A livello nazionale il 9,4% di chi cerca in affitto è rappresentato da studenti. Nel secondo semestre del 2018, in base a un’analisi condotta dall’Ufficio Studi Tecnocasa, i canoni di locazione delle grandi città sono in aumento: +2,3% per i monolocali, +2,0% per i bilocali e +1,6% per i trilocali. Su tutte le tipologie si vede un segnale positivo, attribuibile prevalentemente ad una diminuzione dell’offerta e ad una migliore qualità della stessa. La distribuzione della motivazione della ricerca della casa in affitto: il 57% cerca la casa principale, il 33,6% lo fa per motivi legati al lavoro e il 9,4% per motivi legati allo studio (la percentuale di chi cerca per motivi di studio è soggetta a stagionalità, con percentuali che aumentano nel secondo semestre dell’anno).