L'importanza della potatura: tutti i consigli e le tecniche per proteggere le piante
I principali tipi di potatura
Per far crescere le piante belle e rigogliose oltre ad annaffiarle e concimarle dobbiamo occuparci della potatura. Anche se dipende molto dal periodo di fioritura, solitamente si effettua in inverno, quando sono in riposo vegetativo.
Creare un angolo verde ha un effetto benefico per avere un clima rilassato e migliorare la qualità dell’aria. Potare non è difficile, basta seguire poche regole per non mettere a rischio la salute della pianta. Qui di seguito vedremo tutte le tecniche e qualche piccolo consiglio.
Prima di potare la pianta
Prima di eliminare i rami secchi dobbiamo prendere alcune precauzioni come ad esempio:
- valutare il periodo di potatura;
- mantenere la forma naturale della pianta;
- rispettare l’equilibrio tra radici e rami;
- eliminare le foglie e i rami morti;
- eliminare i rami che ostacolano la crescita degli altri;
- utilizzare utensili specifici.
Le tecniche di potatura
Le tecniche sono diverse ma hanno come obiettivo quello di proteggere le piante da malattie. Scopriamo i principali tipi di potatura.
1) Spuntare
In questo caso si eliminano le parti esterne dei rami troppo lunghi e sechi, così da ringiovanire la pianta. Se è in fiore bisogna aspettare la fine della fioritura, mentre quelle sempreverdi devono essere potate alla fine dell’inverno, prima che spuntino i rami nuovi. Per farlo in modo corretto bisogna munirsi di una forbice per potatura e tagliare i due terzi del ramo.
2) Cimare
Serve ad alleggerire la piante dalle foglie eccessive eliminando i rami giovani. In questo modo non solo crescerà uniformemente, ma ci sarà anche più aria tra le foglie. Per eliminare le estremità, basta usare un coltellino e tirare, il taglio netto permetterà al ramo di ramificare più velocemente.
3) Sbocciolare
Serve ad eliminare i fiori secchi in modo da ridurre il rischio di possibili malattie e stimolare la pianta a produrre nuovi boccioli. Il periodo più indicato è al termine della fioritura e devono essere eliminati con l’aiuto di un coltello ben affilato all’altezza del grosso fusto.
Come proteggere la pianta dopo la potatura
Seppur necessaria, la potatura per la pianta è una ferita, per questo è importante praticare tagli netti e non sfilacciati, solo in questo modo i tempi di cicatrizzazione saranno più brevi e la pianta non sarà esposta al rischio di infezioni e attacchi dei parassiti. Inoltre, gli utensili devono essere mantenuti puliti e ben affilati.