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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Profili di viaggio

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A cura di Emanuela Galleano

Moscato d’Asti Tenuta del Fant, profumi di salvia

Tre fratelli insieme per un moscato d'autore

Cesare Pavese scriveva di Santo Stefano Belbo “…all’imbocco della vallata del Belbo, è un poco la metropoli delle Langhe”.

Oggi è sicuramente un luogo di riferimento per la produzione del moscato: sulle colline attorno a Santo Stefano paesaggio e orizzonti affascinano. Il moscato, il frutto più pregiato, parla da decenni il linguaggio della terra. Se la produzione è curata, è un grande vino, il vino-frutto per eccellenza. Come per il Moscato d’Asti Tenuta del Fant dei fratelli Giorgio, Fabrizio e Adriano Forno che conducono la Tenuta Il Falchetto proseguendo l’opera avviata fin dal 1940 dal nonno Piero. Un’etichetta negli anni sempre affidabile, ricavata da differenti vigneti, fine al naso e con belle note di salvia.

La piacevolezza alla beva nasce da un buon equilibrio, senza indugiare alla eccessiva dolcezza, senza mai essere stucchevole, come deve essere per un moscato d’autore.

Moscato d’Asti Tenuta del Fant, profumi di salvia

Località Valle Tinella, 16 – Santo Stefano Belbo (CN)

tenuta@ilfalchetto.com - www.ilfalchetto.com

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