I medici torinesi raccolgono la sfida per l'ambiente: le 6 buone azioni per i cittadini
Al via la campagna dell'ordine di Torino
L’Ordine dei Medici di Torino ha raccolto la sfida e si propone come promotore della tutela dell'ambiente e di buone pratiche per la sua salvaguardia.
Il progetto "Sono un medico per l'ambiente", lanciato a livello nazionale da Isde Italia, vuole avviare un percorso di sensibilizzazione e di formazione dei cittadini e delle amministrazioni verso scelte più virtuose, nel rispetto della salute e dell’ambiente, in cui i medici possono giocare un ruolo centrale.
Sono un medico per l'ambiente: le 6 buone azioni
Per questo sono stati preparati i manifesti da affiggere negli studi medici di Torino e provincia, che l’Ordine mette a disposizione dei propri iscritti, ed è stato creato il portale www.buonepraticheperlambiente.it, a cura dell’Isde, che funge da punto di riferimento e di informazione della campagna. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità oltre che di Fnomceo (la Federazione nazionale degli Ordini dei medici) e dell’Ordine di Torino. Attraverso la locandina viene lanciato un messaggio: “Pianeta sano, persone sane”.
Viene ricordato come la salute umana e la salvaguardia dell’ambiente siano strettamente connesse per far in modo che in Italia, che è tra i paesi europei con la più bassa percezione dei rischi ambientali, aumenti consapevolezza della correlazione tra i due fattori.
Per questo la campagna "Sono un medico per l'ambiente", si concentra su quattro tematiche: crisi climatica, inquinamento ambientale, stili di vita salutari, acquisti responsabili. Quattro nodi cruciali, nell’ambito dei quali sono state individuate sei buone pratiche, sei azioni quotidiane da promuovere e diffondere:
- non sprecare l’acqua;
- mangiare poca carne;
- usare la bicicletta o muoversi a piedi;
- riciclare, evitando se possibile l’utilizzo di plastica;
- scegliere cibo sano e non contaminato;
- tutelare il verde.
I medici per l'ambiente si impegnano in azioni concrete per promuovere buone pratiche e scelte politiche su ambiente, clima e salute tra:
- colleghi e operatori sanitari;
- pazienti;
- decisori politici.