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Salute

Donare il sangue, un grande gesto di altruismo che fa bene anche al donatore

Come vincere le paure ed essere generosi

“Vuoi vivere felice? Viaggia con due borse, una per dare, l'altra per ricevere".(Johann Wolfgang von Goethe).

Donare il sangue, un gesto importantissimo di altruismo: di sangue ce n’è sempre un gran bisogno. Ci vuole solo un po' di generosità e un pizzico di coraggio. Faremo così qualcosa di importante per gli altri, qualcosa di concreto per mettere alla prova il nostro altruismo.

Ce n’è un gran bisogno di sangue e a tutti può capitare di averne urgente necessità per via di un incidente o di una malattia.

Donare il sangue: fa bene a chi riceve ma anche a chi dona

Donare fa bene a chi riceve ma, come per ogni dono, fa un gran bene anche al donatore:

  • Si entra a far parte di una associazione fatta di persone generose e altruiste, questo ci farà sentire forti, ci sentiremo sereni e farà aumentare la nostra autostima.
  • Per prima cosa, saremo sottoposti ad una serie di visite e di analisi per controllare il nostro stato di salute ed anche questo è un aspetto positivo per il donatore.
  • Dovremo controllare periodicamente come stiamo e dovremo mantenere uno stile di vita sano, soprattutto prima dei prelievi, avremo insomma un motivo in più per volerci bene.

Donare il sangue: non è il caso di avere paura

Raramente, durante la donazione, possono verificarsi problemi non gravi, ma non è il caso di avere paura. Questi sono i disturbi che, statisticamente in meno dell’1% dei prelievi, si possono manifestare:

  • senso di formicolio (alle labbra, alle mani o ai piedi);
  • crampi muscolari;
  • sensazione di freddo o sudorazione intensa;
  • senso di nausea, capogiro;
  • momentaneo svenimento;
  • ematoma nella sede di inserzione dell'ago.

Molto più raramente si verificano effetti collaterali più gravi che richiedono un trattamento terapeutico specifico.

Ricordiamoci però che il donatore è sorvegliato dal personale medico ed infermieristico durante tutta la procedura e può immediatamente avvisare se ravvisa una eventuale sensazione di malessere. Inoltre, in qualunque momento della procedura, il donatore può decidere di ritirarsi o rinviare la donazione.

Donare il sangue: visita medica prima della donazione

Prima della donazione viene effettuata la visita medica e viene valutato il questionario, per stabilire l’idoneità alla donazione.

Determinazione del gruppo sanguigno

In occasione della prima donazione viene eseguita la determinazione del gruppo sanguigno.

Esami di screening per ogni donazione
Ogni donazione è accompagnata dagli esami di screening:

  •  Esame Emocromocitometrico completo HbsAg (Marcatore per l’Epatite di tipo B).
  •  Test sierologico per la ricerca combinata di anticorpi anti HIV 1-2 e antigene HIV 1-2
  • (AIDS)
  •  Anticorpi anti Treponema Pallidum (Sifilide)
  •  HCV/NAT (Rilevazione precoce sieropositività Epatite B)
  •  HbsAg (Marcatore per l’Epatite di tipo B)
  •  HIV/NAT (Rilevazione precoce sieropositività AIDS)
  •  HBV/NAT (Rilevazione precoce sieropositività Epatite C)
  •  Esami per la qualificazione biologica del sangue e degli emocomponenti
  •  Anticorpi anti HCV (Marcatore per l’Epatite C)
  • Conferma fenotipo gruppo sanguigno ABO e fattore Rh

Esami previsti annualmente:

  •  Glicemia
  •  Colesterolo
  •  Protidemia totale
  •  Ferritinemia
  •  Trigliceridemia
  •  Colesterolo HDL
  •  Creatininemia
  •  Alaninaaminotransferasi

Consulenze specialistiche

L’Avis offre ai propri iscritti consulenze specialistiche in:

  •  Cardiologia
  •  Pneumologia
  •  Dermatologia
  •  Ginecologia
  •  Oftalmologia
  •  Otorinolaringoiatria
  •  Urologia
  •  Psicologia
  • Medicina dello sport
  • Ortopedia

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