rotate-mobile
Alimentazione

Il mandarino: il frutto che ci fa sani e belli

Tutte le proprietà

Dall' impero cinese, il mandarino si è diffuso in tutto il mondo. Ed ogni albero di mandarino (Citrus Reticulata), un sempreverde, ogni anno ne produce dai 400 ai 600.

E’ un arbusto alto poco più di due metri, che in alcune varietà arriva fino a 4 metri.  Il mandarino si lascia cogliere facilmente, come se avesse voglia di farsi immediatamente gustare.

La polpa è di colore arancio chiaro ed è costituita da spicchi facilmente separabili: è molto succosa e dolce.  E' un frutto tipicamente autunnale ed invernale, presente in ogni occasione: è ottimo per un veloce spuntino in giro o al lavoro, ma trova un suo posto anche in occasioni più solenni, come a tavola, al termine dei lunghi pranzi o cene natalizie.

Il mandarino, del resto, è un vero toccasana. Ha tantissime proprietà benefiche: vediamole insieme.

1) Previene il raffreddore

Grazie alle vitamine che contiene, tra cui la vitamina C, è utile per prevenire il raffreddore e per proteggere le mucose ed i capillari.

2)  Favorisce la diuresi

Il mandarino contiene anche le vitamine A e P. Proprio grazie a queste riesce a favorire la diuresi ed aiuta a combattere la ritenzione idrica.

3) Alleato dell'intestino

Il mandarino contiene una grande quantità di fibre  e grazie a queste risulta particolarmente indicato per il benessere generale dell'intestino. E' presente in molte diete proprio per la sua elevata digeribilità e perché è ricco di acqua. 3 o 4 mandarini al giorno aiutano a mantenere l’idratazione.

4) Concilia il sonno

Grazie alla presenza di bromuri, il mandarino è un ottimo sedativo naturale e riesce a favorire un dolce e regolare riposo.

5) Alleato di bellezza

Un massaggio corporeo con l’olio di mandarino è particolarmente efficace e regala una pelle vellutata ed idratata. 
Se lo amate, quindi, potete mangiare un mandarino in ogni occasione.  Il consumo va evitato solo se si soffre di reflusso gastroesofageo, esofagite ed ernia iatale in fase acuta perché potrebbe provocare un’irritazione della mucosa dell’esofago o bruciore gastrico.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il mandarino: il frutto che ci fa sani e belli

TorinoToday è in caricamento