"Questa alla Biblioteca Reale di Torino è in assoluto la mostra che mi ha convinto di più fra tutte quelle di Leonardo che ho visto. Ma io l'avrei lasciata sei mesi, non una settimana".

I disegni originali in mostra per una settimana 

Così Vittorio Sgarbi all'inaugurazione di "Il genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardo", terza edizione del percorso espositivo temporaneo - aperto al pubblico dal 7 al 16 aprile, come di consueto nel periodo pasquale - che permette di ammirare nei due caveaux della Biblioteca Reale disegni, incisioni, manoscritti e antiche carte geografiche del Maestro. Tra i capolavori esposti anche il celebre Autoritratto e gli studi sul Volo degli uccelli.

"Ora i chimici, gli scienziati dicono che l'opera d'arte 'deve riposare', pertanto non deve essere esposta a lungo - punzecchia Sgarbi, profondo conoscitore dell'arte -, ma tutta questa storia per conto mio è una gran menzogna. È chiaro che bisogna fare molta attenzione, le tavole sono molto fragili, ma da qualche parte devono pur stare. E oggi siamo dotati di teche super tecnologiche: l'occhio che guarda di sicuro non danneggia". 

Sgarbi ha visitato la mostra soffermandosi a lungo soprattutto sul 'Volto di fanciulla' "forse il disegno più bello - ha spiegato -, non tanto perché è realizzato meglio, ma perché è più carico di pensiero". 

"Una patrimonio di cui essere orgogliosi" 

Il Sottosegretario alla Cultura ha tenuto inoltre a sottolineare quanto la mostra "sia davvero emozionante e  permetta di ammirare lo straordinario materiale della Biblioteca e della Galleria Sabauda: un patrimonio regale di cui Torino deve essere orgogliosa".  È stata così suggellata 'la pace' tra Sgarbi e la direttrice dei Musei Reali, Enrica Pagella, dopo la polemica che si scatenò quando il critico d'arte, alcune settimane fa, contestò l'eccessiva spesa per l'acquisto di un dipinto di Antiveduto Gramatica. 

La mostra di Leonardo proseguirà dal 18 aprile al 9 luglio con le riproduzioni al vero dei disegni, frutto di un'accurata preparazione di ogni replica attraverso il confronto con gli originali.

Salone del Libro: "La Benini? Un'ottima scelta" 

Sgarbi, a margine dell'inaugurazione dell'esposizione, non ha perso occasione di fare gli auguri a Silvio Berlusconi dopo il suo recente ricovero in ospedale: "Mi auguro ci sia in lui molta resistenza - ha detto - anche a quest'ultima aggressione che oggi ha un nome sinistro: leucemia. Spero possa farcela, molti amici gli sono vicino". 

E, per tornare a 'faccende torinesi', a proposito della fresca nomina della nuova direttrice del Salone del Libro, per il cui ruolo solo poche settimane fa Sgarbi aveva suggerito il nome della sorella Elisabetta, ha commentato: "Non si poteva fare scelta migliore. Annalena Benini ha una passione per la letteratura, una sensibilità e una capacità di giudizio che ritengo fondamentali per questo compito".