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Attualità Centro / Via Giuseppe Garibaldi, 51e

Vinokilo, la vendita al kg vintage torna a Torino e si ferma un mese. E si potrà comprare 'al pezzo'

Il nuovo format fa il suo esordio

Questa volta Vinokilo, la più grande vendita vintage al kg, torna a Torino e si ferma per quasi tutto il mese di giugno. Si svolgerà dal 3 al 29 infatti, negli ex spazi Lush di via Garibaldi, al civico 51/E, e questa volta la vendita sarà al pezzo: sotto la Mole, quindi, uno dei primi store temporanei Vinokilo a vendere vintage di qualità superiore al pezzo e non al chilo. Il 2 giugno, inoltre, dalle 17.30 alle 20.30 nello spazio andrà in scena anche un grande pre-opening party con il dj Set di Serena Ghiglieri.

Vinokilo non tratta per scelta nulla che provenga dall'industria del fast fashion e raccoglie una media mensile di 35 tonnellate di abbigliamento e accessori di diverse decadi attraverso una selezionatissima rete internazionale di fornitori specializzati. L'impegno profuso sia dall'azienda che dai partner nel garantire i massimi standard qualitativi e combattere lo spreco tessile fa sì che a oggi il 97% del materiale raccolto sia idoneo alla vendita, mentre il restante 3% viene immesso in un processo di upcycling.

Come riciclare i propri capi

Da Vinokilo ci sarà anche il Vinokilo Give Back Bar, cioè un centro di raccolta pop-up di abbigliamento usato di qualità. Un ottimo punto di partenza per guardaroba di ciascuno di noi, ma anche per l’ambiente, perché contribuirà a limitare gli sprechi promuovendo uno stile di vita più sostenibile.

La Give Back Bar prende infatti i capi di abbigliamento che non si vogliono più indossare e li rivende agli eventi o nei negozi online a persone che invece vorrebbero indossarli. Sarà sufficiente portare i proprio capi puliti e in buone condizioni, in cambio si riceverà un buono (6 euro per ogni kg, per un massimo di 150 euro per 25 kg) da utilizzare per un nuovo acquisto. Non verranno accettati capi di fast fashion (Zara, Beschka, Primark, H&M, Ovs...).

Gli obiettivi e la storia di Vinokilo 

Lo scopo sociale di Vinokilo è sin dalla sua fondazione quello di educare e sensibilizzare a uno stile di vita più sostenibile il maggior numero possibile di persone, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni con format in grado di informare, intrattenere e creare valore esperienziale per promuovere un lifestyle consapevole e in linea con le esigenze ambientali e sociali della contemporaneità.

Dopo aver chiuso il suo più grande tour italiano della sostenibilità - viaggiando in partnership con Grandi Stazioni nei più grandi hub intermodali del Paese tra cui Napoli Centrale, Roma Termini, Milano Centrale e anche Torino Porta Nuova, registrando in un mese circa 57.000 visitatori totali in quattro tappe - e aver ottenuto la certificazione ufficiale B Corp - Vinokilo nel 2023 conferma l'Italia suo primo mercato nel mondo. Questo è il settimo anno a livello globale e il terzo in Italia, dove il brand ha intrapreso un percorso regional che in breve tempo è stato in grado di intercettare massivamente lo zeitgeist post pandemico, rendendo Vinokilo unlove brand per Young Millenials e Gen Z e più in generale un riferimento nei nuovi lifestyle contemporanei.

Fondato nel 2016 dal giovane tedesco Robin Balser – partito da un piccolo store in cui scambiare libri e vestiti usati e oggi nei 30 Under 30 di Forbes per aver creato dal nulla uno dei principali poli europei di moda sostenibile – in 6 anni di attività Vinokilo ha riallocato, attraverso la vendita al chilo, oltre 500.000 kg di vintage e seconda mano che equivalgono al risparmio di 11,2 milioni di metri cubi d'acqua, quasi 110 milioni di Mega joule di energia e 6,2 milioni di kg di CO2.

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