A Grugliasco troppe fontanelle vandalizzate, il sindaco: "L'inciviltà pesa sulle casse pubbliche migliaia di euro l'anno"

I vandali non si fermano. Anche quest'anno, a Grugliasco, durante i lavori di apertura primaverile delle fontanelle comunali, il Comune ha dovuto eseguire diversi interventi straordinari in seguito ad atti vandalici come la sostituzione dei rubinetti danneggiati o rubati, la riparazione e sostituzione dei raccordi rovinati. Ciò ha comportato un esborso di soldi pubblici con maggiori costi, aumento dei tempi di apertura di alcune fontane per il reperimento dei pezzi di ricambio e in alcuni casi l'impossibilità di procedere alla riparazione con la conseguente sostituzione dell'intera fontana, non sempre possibile per carenza di fondi nell'appalto di ordinaria manutenzione.

Da qui il richiamo del sindaco di Grugliasco, Emanuele Gaito: "Faccio un appello a tutti i cittadini perché i denari che spendiamo non vadano più persi. Sono soldi di tutti. Lo scarso senso civico e le azioni vandaliche pesano sulle casse pubbliche per migliaia di euro all’anno. Bisogna capire che la bellezza e l’abbellimento della città sono elementi che ci fanno stare meglio, che danno decoro alla città in cui viviamo. Questo va insegnato in famiglia e nelle scuole".

E purtroppo non si tratta di eventi isolati, ma per alcune aree della città è diventata una consuetudine, che si ripete ogni primavera e più volte durante l'anno. All'apertura primaverile di quest'anno il Comune è dovuto intervenire al Giardino delle Vittime dello Stadio Heysel di via Galimberti dove mancavano quattro rubinetti su cinque, cinque coperchi su cinque fontane e raccordi e griglie sono stati rubati. E la situazione non è stata tanto diversa al Parco Aldo Moro, all'area cani di via Palli, al giardino tra via Baracca e via Palli e quello in via Giuseppe di Vittorio, al Parco Paradiso e al Parco Kimberley.