I valdesi di Torino pronti ad accogliere i migranti di Open Arms
Hanno scritto una lettere a Conte, Salvini e al Parlamento Europeo
La chiesa valdese di Torino è a disposizione dei migranti della Open Arms. I disperati, 107 in tutto, che da giorni si trovano sulla Ong spagnola al largo di Lampedusa potrebbero essere accolti dai valdesi in Piemonte, che hanno confermato la loro disponibilità ad ospitarli, così com'era già successo in altre occasioni. A gennaio ad esempio la comunità aveva aperto le porte a una parte dei migranti a bordo della Sea Watch.
Il pastore Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), e il pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, all'inizio di agosto, hanno scritto una lettere al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, inviata per conoscenza anche al ministro dell'Interno Matteo Salvini, per ribadire la loro disponibilità ad accogliere i profughi. Non avendo ricevuto risposta si sono rivolti anche al presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, sottolineando la necessità di arrivare al più presto a un accordo.