rotate-mobile
Attualità

Vaccini anti covid, il Piemonte supera ampiamente lo 'stress test': 47mila inoculazioni in un giorno

Cirio: "Con le forniture garantite, siamo in grado di fare più di un milione di vaccinazioni in un mese"

Il Piemonte batte il record. Lo “stress test” in programma ieri, giovedì 29 aprile, per verificare la capacità vaccinale del sistema regionale è stato un successo: sono state infatti quasi 47mila, alle 19.45, le persone che hanno ricevuto, in un giorno soltanto, il vaccino contro il covid. Il target fissato a 40mila somministrazioni è stato dunque ampiamente superato. E sono arrivati anche i complimenti del premier Mario Draghi. Il presidente del Consiglio ha infatti chiamato personalmente il governatore Alberto Cirio, constatando così l’efficienza dimostrata dal Piemonte nella campagna di immunizzazione. Nel corso della telefonata Cirio e Draghi hanno anche parlato della missione umanitaria in India, che vedrà capofila la Maxiemergenza piemontese.

“Avevamo fissato con il generale Figliuolo - hanno spiegato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi - un obiettivo ambizioso che prevedeva tre passaggi: 20 mila vaccini al giorno per fine marzo, 30 mila a metà aprile e 40 mila per fine mese: tutti e tre raggiunti, grazie a una collaborazione straordinaria da parte di tutti di cui siamo profondamente grati".

Le forniture devono essere garantite

Dunque se il Piemonte 'ha le munizioni', per utilizzare una metafora dello stesso presidente Cirio, tira dritto per la sua strada, a pieno ritmo. "Se ci verranno garantite le forniture per tenere questi livelli - hanno ribadito il governatore e l'assessore Icardi  -, con ritmi così siamo in grado di fare più di un milione di vaccini al mese, che, sommato al milione di persone che nella nostra regione hanno già ricevuto almeno una dose, significa riuscire a mettere in sicurezza in meno di tre mesi tutti i piemontesi. Siamo pronti, l’intero sistema sta dando il massimo. Abbiamo bisogno di una sola cosa: vaccini”.

Scendendo nel dettaglio, degli oltre 47 mila vaccini inoculati ieri, 12.401 sono seconde dosi. Tra i vaccinati in particolare sono 9.081 gli over80, 10.919 i settantenni, 10.431 le persone estremamente vulnerabili, 4.885 i caregiver e 9.037 i sessantenni. Dall’inizio della campagna sono state somministrate 1.520.641 dosi (di cui 447.668 come seconde), corrispondenti all’88% di 1.733.810 finora disponibili per il Piemonte.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccini anti covid, il Piemonte supera ampiamente lo 'stress test': 47mila inoculazioni in un giorno

TorinoToday è in caricamento