rotate-mobile
Attualità Ivrea

Sindacati di polizia penitenziaria esclusi dall'incontro nel carcere di Ivrea, il caso arriva in Parlamento

L'accusa: "Alcuni sono stati fatti entrare e altri no", chiesta ispezione capillare nel penitenziario

Sindacati esclusi da un incontro convocato dalla direzione del carcere di Ivrea in cui si sarebbe dovuto discutere, giovedì 3 marzo 2022, di questioni inerenti i diritti e l'organizzazione del lavoro in quell'istituto penitenziario. È quanto dichiara, in un'interrogazione alla ministra della giustizia Marta Cartabia, il deputato Andrea Delmastro Delle Vedove di Fratelli d'Italia, che parla di "un accadimento gravissimo". Le delegazoni di Osapp e Sinappe sarebbero state escluse dall'incontro in quanto "prive di permesso sindacale; a decidere sugli ingressi delle rappresentanze sindacali risulta essere stato il comandante del reparto, il quale ha richiesto lo stesso solamente ad alcune sigle sindacali, permettendone invece l'ingresso ad altre seppur prive, il tutto all'insaputa della direzione, unica titolare del rilascio di tali permessi, e senza che vi sia stata alcuna disposizione formale. Non si comprende, infatti, come il comandante fosse in possesso dei permessi in questione, essendo questi, di norma, custoditi in segreteria; solamente in un secondo momento la direzione, messa al corrente dei fatti, ha permesso l'ingresso ai sindacati esclusi in modo illegittimo".

Secondo Delmastro Delle Vedove "la creazione di un tale clima di scontro tra l'amministrazione penitenziaria e le organizzazioni sindacali del personale penitenziario risulta vieppiù ingiustificabile laddove le suddette riscontrano oramai da tempo difficoltà sempre maggiori nel garantire i basilari diritti sindacali del personale delle carceri, in un contesto nel quale oramai si registrano criticità sempre maggiori in fatto di sicurezza e sul numero effettivo di personale negli istituti penitenziari, così come i fatti di cronaca oramai tristemente ci raccontano". Il parlamentare ha chiesto quindi alla ministra "quali iniziative si intendano portare avanti nei confronti del
comandante di reparto resosi responsabile di tali illegittime azioni nei confronti delle organizzazioni sindacali sopracitate; quali soluzioni intenda adottare affinché tali accadimenti non si ripetano in futuro, al fine di garantire una pacifica interazione tra la direzione e le organizzazioni sindacali". Da quanto trapela, le organizzazioni sindacali hanno richiesto un'ispezione capillare urgentissima nel carcere di Ivrea.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sindacati di polizia penitenziaria esclusi dall'incontro nel carcere di Ivrea, il caso arriva in Parlamento

TorinoToday è in caricamento