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Sauze d'Oulx tutela la riproduzione del Gallo Forcello: nasce l'oasi di nidificazione

Ridelimitate le aree di alpeggio

Il Comune di Sauze d'Oulx, nel voler tutelare la riproduzione del Gallo Forcello, simbolo delle montagne piemontesi e inserito nell'elenco delle specie avicole regionali secondo direttiva Europea, è andato a ridelimitare le aree monticabili, cioè destinate al pascolo del bestiame.

"Abbiamo deciso di estendere le zone di protezione - ha spiegato il sindaco Mauro Meneguzzi -, già individuate in passato, per parte della stagione estiva, consentendo quindi il pascolo in queste zone interessate alla nidificazione, solo dopo il 15 agosto di ogni anno, così da tutelare la riproduzione del Gallo Forcello. Abbiamo così definito con il Consorzi Forestale Alta Valle Susa e con il Comprensorio Alpino CATO2 la cartografia per la perimetrazione delle aree dei comprensori di pascolo".

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