Rilanciare la "Bizzarria", una delle bellezze presenti all'interno del parco regionale de La Mandria, da troppo tempo abbandonata e pessimo biglietto da visita per il più importante polmone verde dell'area metropolitana torinese.

Con questo obiettivo, l’Ente Parco e al Comune di Druento, che hanno deciso di allearsi per la sua riqualificazione, con un progetto che dovrebbe - almeno in teoria, ma si spera anche in pratica - ridare dignità a quello che oggi è un vero e proprio "pugno in un occhio".

La Bizzarria, infatti, è stata ammessa a finanziamento dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nella seconda edizione del Bando «Next Generation we». Il contributo della Fondazione è di 80mila euro che, sommati ai 10mila messi a disposizione dal Parco, serviranno alla redazione di un progetto di riqualificazione dell'edificio «di rilevante interesse storico e architettonico», come spiegano Ente e Comune.

L'intervento si inserisce nel quadro di una valorizzazione complessiva turistica e naturalistica del territorio fra Druento, San Gillio e Venaria che prevede la creazione di nuovi itinerari escursionistici e ciclabili immersi nello splendido scenario naturale del Parco La Mandria.

"L’impegno ora è quello di proseguire, dopo la prima progettazione, nel percorso di riqualificazione della Bizzarria reperendo risorse per il progetto esecutivo e per la sua realizzazione, restituendo così l'edificio alla sua bellezza originaria", spiegano dall'Ente parco La Mandria e dal Comune di Druento.