Tav, dopo cinque anni riparte la progettazione della Torino-Lione

Mentre sul versante francese sono stati completati i primi 10,5 km del tunnel di base, riparte ufficialmente, dopo 5 anni di inerzia, la progettazione della tratta italiana della linea ferroviaria ad alta velocità Tav, Torino-Lione. L'ordinanda è stata firmata ieri dal commissario straordinario di governo per la Tratta italiana della Torino-Lione, Antonio Mauceri, con la quale si autorizza RFI a sviluppare il progetto definitivo della nuova linea “Avigliana-Orbassano” e degli interventi di adeguamento dello scalo di Orbassano.  

L’attuale amministrazione regionale ha sostenuto fin dal suo insediamento la necessità del commissariamento dell’opera, grazie alla quale oggi si può finalmente ripartire con la progettazione in Italia nella piena consapevolezza, come sottolineano il governatore del Piemonte Alberto Cirio e il suo Assessore alle Infrastrutture, che la Tav sia un’infrastruttura indispensabile affinché il Piemonte possa cogliere le opportunità offerte dal traffico merci del nuovo collegamento ferroviario e Sito Interporto di Orbassano possa diventare il principale scalo logistico del Nord Ovest.

"Da tempo sollecitavamo a Roma la definizione di questo ruolo - ha commentato Cirio -  e siamo felici che a ricoprirlo sia stato chiamato Calogero Mauceri, con il quale nel suo ruolo di commissario per il Terzo Valico stiamo già collaborando in modo proficuo e positivo. Con lui alla guida dell’Osservatorio facciamo un altro passo importante per vedere finalmente realizzata quest’opera".