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Reddito di cittadinanza, al via i Progetti di Utilità Collettiva

A Collegno, Grugliasco, Rivoli, Rosta e Villarbasse

Prende il via la sperimentazione per coinvolgere i beneficiari del reddito di cittadinanza nello svolgimento dei Progetti di Utilità Collettività (PUC). Nell’ambito dei Patti per il lavoro e l’inclusione sociale, i beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla Collettività (PUC) nel Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.

Il reddito di cittadinanza viene erogato, nei cinque Comuni, ad un totale di 1.292 soggetti (531 a Collegno; 412 a Rivoli; 311 a Grugliasco; 24 a Rosta e 14 a Villarbasse). I coinvolti dal bando saranno, in questa prima fase sperimentale, circa 80. I Comuni di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Rosta e Villarbasse hanno attribuito al Cisap – in quanto capofila dell’Area Metropolitana Centro e unico Consorzio socio assistenziale del territorio – tutti gli adempimenti connessi all’applicazione del Decreto Legge​ “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza”.

La progettazione ha visto in prima fila gli assessori al Lavoro e Politiche Sociali degli enti coinvolti: Antonio Garruto e Maria Grazia De Nicola (Collegno); Elisa Martino e Luca Mortellaro (Grugliasco); Paolo Dabbene (Rivoli); Mariagrazia Gai (Villarbasse); Anna Versino e Chiara Iglina (Rosta). 

Toccherà al Consorzio, previa procedura ad evidenza pubblica, individuare gli enti dell'Associazionismo e del Terzo Settore interessati a proporre progetti, selezionare i beneficiari e monitorarne le attività nonché gestire le risorse finanziarie assegnate. I Comuni attiveranno inoltre progetti che prevedono l’impiego dei beneficiari del reddito di cittadinanza all’interno delle proprie strutture.

La selezione dei partecipanti avverrà in base alle competenze, al reddito percepito (verranno selezionati coloro che percepiscono redditi di cittadinanza più alto) e vanno intese come occasioni di arricchimento sulla base degli obiettivi da perseguire. I soggetti interessati dovranno prestare la propria partecipazione in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni da svolgere presso il Comune di residenza.

I progetti attivati avranno scadenza annuale al 31 dicembre 2020. Le risorse​ per l’attivazione dei PUC saranno fornite dal Cisap tramite il Fondo Povertà, istituito per supportare le attività e i servizi ai cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza.

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