Covid in Piemonte, migliorano i dati ma la regione resta in arancione

A meno di una prossima abolizione dei colori, il Piemonte resta in zona arancione. Il picco della quarta ondata è stato superato, la curva scende e secondo il pre-report del Ministero della Salute relativamente alla settimana 24-30 gennaio, nella nostra regione, il numero dei nuovi casi risulta in riduzione rispetto alla settimana precedente. E migliora la situazione negli ospedali. 

Si abbassa ulteriormente sotto la soglia di 1 l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi che scende da a 0.9 a 0.73 e migliora anche l’incidenza che passa a 1.367.10 casi ogni 100 mila abitanti (era 2.064.12). La percentuale di positività dei tamponi si riduce dal 29% al 24%.

Scende anche il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che si abbassa dal 21,8% al 18,5% e anche quello dei posti letto ordinari che passa dal 31,1% al 29,3%, entrambi sotto la soglia di allerta.

"I dati ospedalieri sono tornati sotto la soglia di allerta, con numeri da zona gialla e anche la situazione epidemiologica in Piemonte continua a migliorare - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Continua la discesa della curva del contagio, ma manteniamo alta l’attenzione e andiamo avanti con la campagna vaccinale".