Il Sap ricorda i caduti per mano del terrorismo e delle mafie con una pedalata in tre regioni

Nel Trentennale dalle stragi di Capaci e via D’Amelio e a 40 anni dall’omicidio del generale Dalla Chiesa, il Sap (Sindacato autonomo di polizia) del Piemonte e di Torino hanno deciso di ricordare tutte le vittime delle mafie, del terrorismo e della criminalità partecipando a una staffetta ciclistica interforze da Aosta a Genova. Venerdì 13 maggio 2022 sette ciclisti piemontesi hanno ricevuto il testimone dai loro colleghi valdostani a San Sebastiano da Po alla cascina Bruno Caccia (bene confiscato alla ‘ndrangheta e assegnato all’associazione Libera) e hanno raggiunto Genova.

L’inizio della pedalata, scortata per tutto il percorso dalla polizia stradale, è stato anticipato dalla cerimonia di deposizione della corona al cippo dei caduti nella caserma Cesale di via Veglia, sede del quinto reparto mobile di Torino. Presenti il prefetto Raffaele Ruberto e il questore Vincenzo Ciarambino. Alla scuola allievi agenti di Alessandria si è tenuta una commemorazione dei caduti della polizia di Stato alla presenza delle massime autorità provinciali e del sottosegretario all'interno Nicola Molteni.

A Genova la carovana è stata accolta dalla locale segreteria del Sap e dal questore Orazio D'Anna. In conclusione della manifestazione è stata deposta una corona di fiori nella lapide celebrativa delle vittime del dovere in piazza della Vittoria ed è stata accesa una fiaccola simbolo di continuità del messaggio e di tenacia nell’adempimento del proprio dovere.