Parella, torna a fare discutere la pista ciclabile: i residenti chiedono la revisione del progetto

Torna a far discutere la pista ciclabile che è stata realizzata per collegare Torino a Collegno passando da strada Antica di Collegno. Presentata oggi, mercoledì 13 aprile, una petizione popolare firmata da 551 torinesi. In passato il progetto di realizzazione della pista ciclabile ha animato una fitta discussione in Parella. 

Oggi la pista ciclabile c'è e viaggia su due strade: in senso bidirezionale su strada Antica di Collegno e in senso monodirezionale su via Carrera e su via Asinar di Bernezzo. "Realizzata la pista ciclabile ci sono state conseguenze che ci aspettavamo", spiega Lorenzo Paparo del comitato di cittadini Parella Sud-Ovest. 

"Si lamenta l'aumento del traffico, ovvero la capacità delle auto di defluire", continua Paparo, "Questo è dovuto dalla riduzione della sezione della carreggiata per fare spazio alla pista ciclabile. Questa impatta sul traffico del trasporto pubblico locale e su quello privato. Anche gli autisti della GTT si sono lamentati per la difficoltà che avevano a passare con il bus. I bus hanno un margine di 50 centimetri da una parte e dall'altra. Inoltre è resa impossibile la fermata. Gli stessi mezzi dell'Amiat per poter raccogliere i rifiuti bloccano tutta la via". 

La parte più critica della pista ciclabile è nel tratto di strada Antica di Collegno tra via Franzoj e corso Marche in conseguenza al restringimento della carreggiata. È stata soppressa infatti una delle due corsie in uscita dalla città per fare spazio alla ciclabile. Ciò ha provocato i maggiori incolonnamenti creando disagi e traffico. "La nostra non è volontà a dire no alle piste ciclabili, ma a fare un progetto che non peggiori il traffico veicolare", continua Paparo, "Le persone che usano l'automobile e vanno verso la tangenziale non si convertiranno alla bicicletta per andare al lavoro. L'aumento delle bici su strada Antica di Collegno non c'è stato, ma anzi è aumentato il traffico e chi usa la ciclabile deve respirare lo smog".

Le richieste che i residenti fanno sono quattro: spostare la ciclabile su via Servais passando dal controviale di corso Sacco e Vanzetti; non istituire il senso unico nel tratto di strada Antica di Collegno compreso tra via Franzoj e corso Marche; l'apertura di via Servais in direzione tangenziale su corso Sacco e Vanzetti per migliorare il flusso di traffico; il ritorno al doppio senso di circolazione su via Carlo Bianco.