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Palazzina di caccia di Stupinigi, pronto il piano di rilancio: costerà 25 milioni di euro

Dalla Regione: "Sarà una seconda Venaria"

Al via il progetto di rilancio della palazzina di caccia di Stupinigi, l'investimento previsto è di 25 milioni di euro. Dalla Regione: "Sarà una seconda Venaria. Creeremo un sistema in grado di superare i Castelli della Loira". 

Il primo atto, quello formale, è stato firmato venerdì 10 dicembre presso la Presidenza della Regione Piemonte ed è la costituzione dell'Unità di missione 'Stupinigi 2030' che avrà il compito di attuare una delle più grandi sfide internazionali di riqualificazione architettonica e culturale, dopo quella che ha coinvolto in passato la Reggia di Venaria. Protagonisti di questa impresa, oltre all'amministrazione regionale, anche la Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt e Fondazione Ordine Mauriziano. 

L'investimento previsto è di 25 milioni di euro, 20 nell’ambito del Pnrr e 5 nell’ambito della programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale: sarà proposto al Ministero della Cultura con l’obiettivo di non frammentare le energie di queste risorse. "Stupinigi 2030 mira alla creazione di una seconda Venaria capace di attrarre milioni di visitatori e di un sistema in grado non solo di competere, ma anche di superare per qualità e attrattività i Castelli della Loira", sottolinea il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. 

Mentre per la Reggia di Venaria la vocazione è principalmente culturale e artistica, spiegano dalla Regione, per la Palazzina di Caccia di Stupinigi sarà una mission storica e architettonica, rurale ed esperienziale. Il progetto di recupero non coinvolgerà solo la Residenza reale, ma anche le sue cascine e le antiche botteghe. "Daremo nuovamente vita ad un borgo, dove il visitatore potrà immergersi in una esperienza unica", conclude Cirio.

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