Prende forma l’Oasi del Canc, arrivate donazioni da 1 euro a 25mila euro: i volontari ringraziano tutti

"Il momento è arrivato. Tanto aspettato e forse anche un po’ temuto", raccontano dal Canc, il “Centro animali non convenzionali” di largo Paolo Braccini a Grugliasco. La casa dove tanti animali sono stati curati e sono potuti ritornare ad avere una vita normale, da qualche tempo aveva un’idea in testa. Ovvero quella di realizzare delle nuove strutture. In particolare la “Oasi del Canc”.

Un’area dove saranno realizzate “voliere, recinti, box e tanto spazio per aiutare ancora meglio i nostri animali selvatici. Abbiamo dovuto aspettare tanto per avere il terreno, per avere le autorizzazioni, per avere i soldi. E questi, a dire il vero, non ci sono ancora tutti. E questo è il nostro più grande timore, quello di non riuscire a costruire tutto quanto previsto e necessario”, tengono ancora a precisare dalla struttura.

A oggi, però, in tanti hanno già dato una corposa mano “in termini sia di tempo speso a raccogliere fondi sia di contributi economici diretti. Vorremmo ringraziarli ad uno a uno, ma sono stati numerosi. E l’auspicio è che lo siano ancora di più in futuro. Se avremo una cella frigo sarà merito di Serena, una amica del Canc, che in questi mesi ha effettuato una importante raccolta fondi. Così come Paola, che per il suo compleanno ha fatto una raccolta fondi proprio in funzione di questo progetto. E, nei mesi precedenti, avevano già fatto raccolte per comprare un condizionatore e una camera calda per i nidiacei”.

Ma ci sono anche le donazioni anonime piuttosto cospicue. Come quella di un uomo che ha donato la bellezza di 25mila euro “affinché potessimo avere un recinto di sicurezza in caso di lupi o altri animali pericolosi”, spiegano ancora dal Canc, sottolineando come serva ancora l’aiuto di tutti. Chi vuole, infatti, può fare una donazione alla Wild Exotic Animal-Foundation