Strane sciarpe avvolgono i monumenti di Torino: chi le ha messe e perché
Si tratta di una campagna di comunicazione di solidarietà
Chi ha messo una sciarpa intorno al collo del Caval ëd Bronz in piazza San Carlo? Perché la stessa sciarpa è attorno al collo del monumento al Conte Verde? È quanto si stanno chiedendo da ieri mattina - lunedì 17 ottobre - torinesi e turisti che stanno passando davanti ai due simboli della città.
Il Caval ëd Bronz è stato avvolto da una sciarpa di colore rosso e nero, mentre su quello al Conte Verde è comparsa una sciarpa rosa, blu e grigia. Indubbiamente un modo per attirare l'attenzione dei passanti che poi sono invitati a inquadrare con il proprio smartphone un qr-code per scoprire il significato dell'azione dimostrativa.
Azione dimostrativa che è opera del Gruppo Abele e che fa parte di una campagna che si chiama 'Contro la povertà: un gesto che scalda il cuore'. Le sciarpe servono dunque a scaldare il cuore dei cittadini e spingerli a fare un gesto di solidarietà.
Il Gruppo Abele da quasi sessant'anni si occupa di lotta alla povertà con progetti e servizi che vogliono andare incontro alle persone incagliate in situazioni di povertà che sia materiale, educativa o relazionale. Per fare questo però ci vogliono risorse e la campagna di comunicazione delle 'sciarpe' è rivolta anche a raccogliere fondi a sostegno della onlus.