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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Il mondo accademico piange il professor Bravo, preside di scienze politiche per 20 anni

Studioso di Marx e Engels

Il mondo accademico ha perso il professor Gian Mario Bravo, morto ieri, mercoledì 29 aprile 2020, all'età di 86 anni. È stato a lungo professore e poi anche preside (1979-1998) della facoltà di scienze politiche dell'Università di Torino.

È stato tra i maggiori studiosi del pensiero di Marx e Engels ed è stato assistente di Norberto Bobbio, direttore scientifico della fondazione Luigi Firpo, membro della fondazione Luigi Einaudi e anche presidente della Società italiana degli Storici delle dottrine politiche.

Era nato a Torino il 12 agosto del 1934. Figlio di un chimico che lavorava in un’industria conciaria e di una casalinga, dopo avere trascorso parte dell'infanzia in borgata Parella, si trasferì con tutta la famiglia a Villafranca d’Asti fino al 1945. Alla fine della seconda guerra mondiale tornò in città. Qui sposò la moglie Angela che gli diede un figlio, Giangiacomo. Lascia anche alcuni nipoti.

Allievo di Luigi Firpo a Torino, è stato professore ordinario di Storia delle dottrine politiche dal 1971. Si è occupato soprattutto della storia del socialismo e del comunismo ottocentesco in Italia e Germania, pubblicando oltre 20 monografie, una trentina di curatele e diverse centinaia di articoli e saggi, tradotti in molte lingue.

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