Gli avvocati di Torino perdono il loro principe: morto Cesare Zaccone, aveva 94 anni
Fu protagonista nelle difese dei processi Calciopoli, ThyssenKrupp, Eternit ma anche difensore di Erika nella strage di Novi Ligure
Cesare Zaccone, uno dei più noti penalisti di Torino, è morto all'età di 94 anni mercoledì 23 febbraio 2022. Era considerato da tutti un vero principe del foro, in particolare per quanto riguarda reati non di sangue come infortuni sul lavoro, inquinamento (sotto un'immagine dell'ANSA che lo ritrae nel 2016 al processo Olivetti a Ivrea), societari, bancarotte, truffe anche se anni fa difese Erika De Nardo nel processo della strage di Novi Ligure.
Nel processo Calciopoli difese la Juventus pur essendo un tifoso del Torino ("li ho salvati dalla Serie C", diceva). Nel processo per la strage della ThyssenKrupp aveva difeso i dirigenti dell'azienda. Nel processo Eternit aveva rappresentato il barone belga Louis De Cartier, poi morto nel corso del processo, sostenendone fermamente l'innocenza.
Aveva il suo studio, ereditato dal padre, in via De Sonnaz e lo scorso ottobre era stato premiato dall'Ordine degli avvocati di Torino per i suoi 70 anni di iscrizione. Aveva lavorato fino agli ultimi mesi della sua vita. Era sposato e viveva in una tenuta a Venaria Reale con la moglie. Non aveva figli. Il funerale si tiene stamattina, venerdì 25, nel cimitero di San Maurizio Canavese, dove verrà tumulato il suo corpo.
