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Venerdì, 19 Aprile 2024
UN GRANDE GESTO / Nichelino

Mirko è malato e rinuncia a Legoland per gli altri bambini ricoverati in Ucraina: “Avranno dei regali”

L’altruismo del piccolo di 9 anni, malato di tumore

Un atto di incredibile generosità con cui ha ricordato a tanti quanto sia più bello donare che ricevere. Mirko, torinese di Nichelino, da quando aveva 4 anni ha dovuto fare i conti con la leucemia che gli ha portato via quella gioia e spensieratezza tipici della sua età.

Qualche tempo fa i suoi genitori sono entrati in contatto con Make-A-Wish® Italia, un'organizzazione no profit nata nel 2004 che realizza desideri di bambini e ragazzi tra i 3 e i 17 anni d’età affetti da gravi patologie.

Nel suo primo incontro con la Onlus, prima dell’inizio della pandemia, Mirko aveva raccontato il suo grande desiderio di visitare Legoland: il desiderio, appunto, quello di partire per la terra dei famosi mattoncini colorati che lo avevano aiutato a distrarsi durante le lunghe degenze in ospedale. Mirko, che ha adesso nove anni, ne aveva solo quattro quando la leucemia gli ha portato via quei momenti di gioia e spensieratezza tipici della sua età.

 Quando era già tutto pronto per la sua partenza, sono subentrate le restrizioni che hanno imposto di annullare il viaggio, con l’intento di riprogrammarlo non appena fosse stato possibile. Ciò che è cambiato, però, è stato proprio Mirko e, con lui, il suo desiderio. In un video pieno di emozioni e parole che arrivano dritte al cuore, aveva raccontato di voler modificare il suo sogno: «Ho deciso di cambiare il mio desiderio per aiutare i bambini che stanno patendo la guerra».

 Erano quelli i giorni dello scoppio della guerra in Ucraina: sentiva – e sente tuttora – quel conflitto che sta devastando il Paese da cui proviene la sua mamma molto vicino e desiderava mettersi in gioco in prima persona per fare qualcosa di importante per bambini come lui, suoi coetanei che, oltre alla malattia, stavano vivendo questa enorme e triste tragedia.

 Mirko ha voluto trasformare l’opportunità che Make-A-Wish gli stava donando in qualcosa di più grande, qualcosa che potesse portare un po’ di gioia non solo a lui, ma anche a tutti quei bambini a cui si sente profondamente legato e ha chiesto alla Onlus di destinare l’importo del suo viaggio a un progetto che desse sollievo ai bambini malati dell’Ucraina.

 Make-A-Wish si è subito attivata e, grazie a un grandioso lavoro di squadra, il sogno di Mirko è diventato realtà, facendo tornare a brillare gli occhi di molti bambini. Una scelta coraggiosa e altruista, che ha dato il via a un’incredibile catena di solidarietà che ha raggiunto tantissime persone: lo staff e i volontari dell’Associazione per i contatti e l’organizzazione, i compagni di scuola e le maestre che hanno impacchettato i giochi, il partner di Make-A-Wish Cisco che ha attivato una speciale raccolta fondi tra i suoi dipendenti, ma anche l’associazione SoleTerre che ha consegnato in loco i doni negli ospedali, tutti uniti insieme a questo piccolo grande eroe.

I giochi che Mirko ha scelto personalmente e che, insieme ai suoi compagni, ha preparato affinché venissero spediti in Ucraina, si sono trasformati in un grande messaggio di generosità e maturità, impossibile da dimenticare, per lui e per tutte le persone che hanno fatto la loro parte in questa catena di solidarietà.

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