Nello spazio arriva il messaggio lanciato dal Papa: lo porta un satellite costruito dal Politecnico
Il lancio è programmato per lunedì 12 giugno 2023 alle 23:19 ora italiana. Stralci del testo della sua preghiera per l'umanità durante la pandemia saranno trasmessi via radio in italiano, inglese e spagnolo
È una delle immagini recenti che resteranno nella storia. Il 27 marzo del 2020, in piena pandemia, Papa Francesco, solo, sotto la pioggia, sale in piazza San Pietro e prega per tutta l'umanità colpita dal Covid, poi benedice il popolo di Dio, ovunque disperso. Questo momento di straordinaria preghiera è la Statio Orbis. A partire da quel giorno sono nate, per ricordare l’invocazione del Papa per la guarigione del mondo assediato dal covid, diverse iniziative.
Quest'anno, nel terzo anniversario della Statio Orbis e nel decimo anniversario del Pontificato di Papa Francesco, è stato lanciato un progetto per diffondere un nuovo segno di speranza a tutta l’umanità.
Il libro del Papa, “Perché avete paura? non avete ancora fede”, che porta il messaggio della Statio Orbis, è diventato, grazie al Consiglio Nazionale delle Ricerche ed in particolare all'attività dell'Istituto di fotonica e nanotecnologie coordinata dal dott. Andrea Notargiacomo, un “nanobook” (una lastra di silicio, di 2x2x0,2 mm), in cui è stato inciso il libro ad alta miniaturizzazione per mezzo di tecnologie di micro e nanofabbricazione.
Per mettere in orbita, come segno e profezia di speranza, questo micro-manufatto, l’Agenzia Spaziale Italiana ed il Politecnico di Torino hanno lavorato poi in stretta sinergia.
I giovani dell’Ateneo torinese, guidati dalla prof. sa Sabrina Corpino, hanno progettato e costruito a tempo di record un CubeSat 3U SpeiSat, un piccolo satellite della classe dei nanosatelliti, che potesse ospitare e custodire il nanobook. L’Agenzia Spaziale Italiana ha reso possibile il suo sviluppo, il lancio e la messa in orbita bassa terrestre (Low Earth Orbit-LEO) ad un’altitudine di circa 525 Km.
Il lancio è programmato per lunedì 12 giugno 2023 alle 23:19 ora italiana dalla base di Vandenberg (VSFB) in California, USA. Il CubeSat viaggerà a bordo di un razzo Falcon 9, il vettore in due stadi parzialmente riutilizzabile di SpaceX. Il satellite è anche dotato, oltre che della strumentazione di bordo per funzionare ed essere guidato da terra, anche di un trasmettitore radio.
"Cosa farà questo nanosatellite? - spiega la professoressa Sabrina Corpino, responsabile accademico progetto “Spei Satelles” -. "Invierà una frase del Santo Padre ad intervalli regolari di tempo lungo tutta la propria orbita raggiungendo chiunque sia in grado di ricevere in frequenza UHF radioamatoriale in ogni parte del globo, una vera e propria missione di telecomunicazioni".
Per il tempo di permanenza in orbita, quindi, saranno captabili, nel momento in cui il satellite sorvolerà quella porzione di Terra, e facilmente codificabili in modo testo, frasi della Statio Orbisdi Papa Francesco che hanno a tema la speranza e la pace. I messaggi sono in italiano, inglese e spagnolo.
Attraverso il sito non solo è possibile seguire l’evolvere della missione, ma anche iscrivere il proprio nome in un chip che Spei Satelles custodirà in orbita. Per ottenere un virtuale boarding pass verrà chiesto di impegnarsi a fare un’opera di misericordia in favore della pace e la speranza. Ciascuno così può diventare seme di speranza concreto nel suo ambiente di vita.
