Aperta la ludoteca al Palazzo di giustizia: è la seconda in Italia in una sede giudiziaria

Al Palazzo di Giustizia 'Bruno Caccia' di Torino adesso c'è una ludoteca. Uno spazio inaugurato ieri, martedì 21 giugno, dedicato ai figli - dai 3 agli 11 anni - di avvocati, magistrati e personale vario, ma aperto anche a chi accede agli uffici e alle aule. I piccoli ospiti giocheranno seguiti dallo staff qualificato del villaggio di Smile che in città si occupa di asili e nidi. E' la seconda ludoteca in Italia in una sede giudiziaria, dopo quella di Firenze, ed è nata con il patrocinio del Comune di Torino, dalla collaborazione degli uffici giudiziari della Corte di Appello di Torino, del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torino e del Comitato per le Pari opportunità. 

Per la Presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, Simona Grabbi, è un giorno "di grandissima gioia e gratitudine. È una scelta coerente con la politica dell'Ordine che vuole sostenere sempre con maggiore forza le giovani e i giovani colleghi neogenitori, esattamente come fatto con la delibera sulla riduzione delle quote di iscrizione". L'idea del progetto è nata 20 anni fa e dopo aver seguito l'iter burocratico per ottenere autorizzazioni e permessi, il locale è stato ristrutturato e ora è finalmente attivo. 

Soddisfatta anche l'assessora all'Istruzione del Comune di Torino, Carlotta Salerno che ha presenziato al taglio del nastro. "L'implementazione dei servizi educativi attraverso servizi differenti da quello classico per noi è fondamentale. La collaborazione - ha aggiunto - in luoghi particolari come il tribunale è ancora più importante. per il momento abbiamo dato il patrocinio e accompagnato per le procedure ma c'è intenzione da parte della Città di Torino di contribuire economicamente per fare in modo che le persone che vogliano accedere al servizio e non possano permetterselo, possano andare".