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Venerdì, 19 Aprile 2024
Fabio Giulivi, Daniel Cannati, Ivana Gaveglio, Stefano Sertoli, Cinzia Bosso, Roberto Signoriello, Andrea Tragaioli / Venaria Reale

Con l'aumento dei contagi, sette sindaci del Torinese chiedono lo stop ai blocchi del traffico

Lettera inviata a Regione e Città Metropolitana

L'aumento dei contagi in tutta l'area metropolitana di Torino ha portato alcuni sindaci a fare una riflessione sulla correlazione tra covid e trasporto pubblico.

Ed è per questo motivo che sette sindaci, coordinati dal primo cittadino di Venaria, Fabio Giulivi, hanno inviato una lettera a Regione e Città Metropolitana per chiedere, vista la variante Omicron, di sospendere a tempo indeterminato i blocchi del traffico.

I sindaci che hanno firmato la lettera, oltre a Giulivi, sono Daniel Cannati (Beinasco), Ivana Gaveglio (Carmagnola), Stefano Sertoli (Ivrea), Cinzia Bosso (Orbassano), Roberto Signoriello (Pianezza) e Andrea Tragaioli (Rivoli).

"Bisogna usare il buon senso e capire il difficile momento che stiamo vivendo. I blocchi del traffico hanno già dimostrato la loro inutilità sul miglioramento della qualità dell'aria. Nemmeno durante il duro lockdown il PM10 si abbassò condizionato com'è dalle caldaie vecchie attive in inverno. A fronte di tutto questo abbiamo una pandemia che di nuovo dilaga  ed è necessario ridurre le forme di assembramento", spiegano gli amministratori pubblici. 

E c'è il problema dei mezzi pubblici "strapieni che diventano fonte di contagi. Da una parte chiediamo ai cittadini che non possono cambiare la propria auto di usare i mezzi pubblici. Dall'altra chiediamo ai cittadini di evitare forme di contagio e, vedendo lo stato dei nostri mezzi, possiamo dire che sono una delle prime cause. Senza contare anche in questo caso i repentini cambi di normativa per l'accesso al sistema del trasporto pubblico che mettono in difficoltà pendolari e operatori preposti al controllo: prima liberi, poi con green pass, dal 10 gennaio con super green pass, poi con dispositivi di sicurezza generici ora con FFP2 obbligatoria. Inoltre, a causa delle quarantene, molti autisti non sono disponibili con possibili ripercussioni sul numero delle corse. Speriamo ci diano ascolto e prevalga il buon senso. Come già accaduto quest'anno". 

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