Borghi più belli d'Italia: Ingria entra a farne parte, è il primo comune del Canavese
Ed è il secondo della Città Metropolitana di Torino, insieme a Usseaux
Ingria, il piccolo comune in Val Soana, è stato annoverato fra "I borghi più belli d'Italia". Aggiungendosi a Usseaux, fino a poco tempo fa unico comune della Città Metropolitana a vantare il prestigioso marchio, Ingria è oggi l'unico comune canavesano a far parte di questa elite.
"Un importante risultato per il nostro piccolo comune - ha commentato il sindaco Igor De Santis -. Grazie a chi ha lavorato, creduto e sognato". E ha aggiunto, citando la famosa frase dei film Disney: "Se puoi sognarlo, puoi farlo". Era stato proprio il primo cittadino, lo scorso luglio, a candidare il suo borgo, ricevendo poi sul territorio gli esperti certificatori del Comitato Scientifico. Ma ora Ingria non si culla sugli allori: sono molti i progetti in paese previsti nei prossimi mesi. Dall'allestimento natalizio del borgo in vista del mercatino a tema Tchouse De Deinal in programma l'11 dicembre, all'inaugurazione della nuova piazza plurifunzionale, dal completamento della nuova sala per il Coworking alla promozione dell'apertura di un negozio dei prodotti tipici.
I Borghi più belli d'Italia è un'associaizone nata nel 2001, su iniziativa della Consulta del Turismo di Anci, che promuove i piccoli centri abitati sulla nostra penisola in base al loro interesse storico e artistico. Ingria inoltre, parteciperà nel 2022 alla finale mondiale dei “Communities in Bloom” (Comuni fioriti) in Canada come rappresentante dell'Italia, insieme all'altra città piemontese, Alba.