rotate-mobile
Attualità Grugliasco / Largo Paolo Braccini

Pochi mesi all'apertura del cantiere del nuovo Polo Universitario delle Scienze: ospiterà 10mila studenti

Sarà terminato in tre anni. All'interno un grande impianto sportivo, una piazza, una zona ristorazione e un parco aperti a tutti

Centosessanta milioni di euro di investimento per oltre 121.000 metri quadrati di superficie, tre anni di lavori, quattro dipartimenti di studi dell'Università di Torino e un aumento della popolazione universitaria da 5mila a 10mila unità. Questi sono sono alcuni dei numeri che si riferiscono al progetto del nuovo Polo Universitario a Grugliasco - di cui si è iniziato a parlare nel lontano 1999 - il cui cantiere partirà nella primavera del 2021. L'innovativo insediamento, interamente finanziato dal Gruppo Intesa Sanpaolo, ospiterà Chimica, Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, insieme all’adiacente complesso edilizio di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari e di Scienze Veterinarie. 

Particolarmente soddisfatto del progetto, il sindaco di Grugliasco, Roberto Montà: "E' un'opera che rappresenta una grande opportunità, non solo per la nostra amministrazione ma per tutto il territorio metropolitano e regionale - ha dichiarato -. Sono felice di constatare che Grugliasco oggi è l'epicentro di un sisma positivo che dà una scossa al territorio. E' un grande alleato a questo progetto e ha lavorato in questi anni investendo nelle infrastrutture e nei trasporti, per rispondere alla duplice edigenza di agevolare da un lato il flusso degli utenti al nuovo polo e dall'altro di ridurre l'impatto sul traffico cittadino".

Un Campus per tutti

Con la realizzazione di questo progetto, si darà vita a un vero e proprio nuovo modello di Campus Universitario Metropolitano: si parla infatti di "Civic University". La volontà è infatti quella di realizzare una vera e propria operazione di inclusione anche nei confronti dei cittadini che non fanno parte del mondo accademico e che potranno sentirsi parte di tutto questo. Quindi, senza nulla togliere a didattica e ricerca, il nuovo campus sarà aperto anche alla cittadinanza, non solo a studenti, ricercatori e docenti. Al suo interno ci saranno un'ampia zona di ristorazione (800mq), aperta a tutti coloro che vorranno accedere; un grande impianto sportivo, moderno e super attrezzato di 7300 mq affidato al Cus; un parco pubblico di 40mila mq e di una piazza centrale - che si chiamerà piazza dell'Università - dove tutti potranno transitare e sostare. Un'opera moderna attenta alla sostenibilità e all'ambiente, anche dal punto di vista morfologico. 

“Con il Campus di Grugliasco - ha dichiarato Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino - e la nascita di un Polo Scientifico che raggruppa in una stessa area, Dipartimenti dalla vocazione scientifica complementare, Unito diventa motore di innovazione per il territorio realizzando il principale polo accademico interdisciplinare incentrato su formazione e ricerca. Il progetto genererà un conseguente effetto di attrazione per imprese, industria, agenzie territoriali e principali stakeholders, realizzando così l'impegno con il mondo produttivo sui temi legati alla sostenibilità ambientale a lungo termine. 

Tutte le istituzioni coinvolte

In questo quadro generale è prevista la sottoscrizione di un Protocollo di intesa che intende favorire la maggiore interazione possibile tra le sfere di interesse dell’Università agli studi di Torino, degli Atenei della Città, della Regione Piemonte, della Città Metropolitana e del Comune di Grugliasco, sulle questioni che riguardano il territorio, il suo sviluppo economico e sociale, la mobilità sostenibile. Il raggruppamento delle imprese affidatarie dei lavori formato da Itinera S.p.A. (Capogruppo), Intesa Sanpaolo, Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. di Torino, Euroimpianti S.p.A. e Semana S.r.l., si occuperà della progettazione definitiva ed esecutiva del nuovo Polo, della sua realizzazione, comprensiva dei lavori e delle forniture degli arredi, del finanziamento attraverso lo strumento della locazione finanziaria immobiliare in costruendo, della manutenzione e gestione dell’opera per un periodo di 20 anni.

"La realizzazione a Grugliasco di un nuovo polo universitario - ha aggiunto Chiara Appendino, sindaca della Città Metropolitana - è coerente con le strategie di sviluppo della Città metropolitana che da tempo opera per creare relazioni virtuose fra sostegno all’innovazione, alla formazione e all’istruzione dei cittadini. Si tratta di un progetto importante e ambizioso non solo perché prevede un rilevante ampliamento e ammodernamento dell’insediamento esistente, ma soprattutto perché contribuirà a favorire lo sviluppo economico e sociale, la mobilità sostenibile e altri aspetti della vita nel nostro territorio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pochi mesi all'apertura del cantiere del nuovo Polo Universitario delle Scienze: ospiterà 10mila studenti

TorinoToday è in caricamento