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Martedì, 16 Aprile 2024
LA MANIFESTAZIONE

Dal nuovo Motovelodromo all'arrivo a Superga: il percorso della Granfondo Internazionale Torino

La settima edizione, all'insegna del rispetto e della condivisione, è in programma domenica 1 maggio

Cresce l'attesa per la settima edizione della Gran Fondo Internazionale Torino. Domenica 1 maggio 2022 l’appuntamento nella nostra città sarà la terza prova del circuito Gran Trofeo GS Alpi dopo gli appuntamenti che si sono svolti lo scorso 27 febbraio a Laigueglia e il 13 marzo a Alassio. Questa edizione dell'evento è particolarmente attesa perchè avrà come nuova straordinaria location il Motovelodromo di Torino.

L'impianto, uno dei più antichi stadi e velodromi in funzione in Europa, venne inaugurato nel 1920 dopo la fine della prima guerra Mondiale quando venne sconfitta anche l'influenza spagnola, ora è stato completamente ristrutturato e un secolo dopo vuole essere nuovamente sinonimo di ripartenza.

Al suo interno si svolgeranno le operazioni preliminari e verranno offerti i servizi ai partecipanti e agli accompagnatori, mentre all'esterno verrà allestita un'area espositiva.

Il percorso, uno dei pochi eventi che si tengono in una città metropolitana, sarà di 108 km e 2.370 metri di dislivello. "Il fascino di questa manifestazione rimane inalterato - spiega il patron Vittorio Mevio -. Anzi direi che quest'anno la Granfondo Torino sarà ancora più inclusiva e permetterà agli appassionati di scoprire un'altra storica struttura sportiva: Il Motovelodromo di Torino. Il nostro evento sarà la prima manifestazione internazionale che verrà ospitata all'interno di questo edificio, che è uno dei più antichi stadi e velodromi in funzione in Europa, dopo il profondo restyling. Confermato anche l'arrivo dinanzi alla Basilica di Superga".

Tra le novità di questa settima edizione spicca la medaglia di finisher in legno riciclato. "La nostra idea di sostenibilità parte direttamente dalle nostre medaglie! Siamo felici di appoggiarci ad IfeelWood per le nostre premiazioni. Il legno utilizzato è sostenibile: il suo 95% è di origine riciclata - si legge in una nota del Gs Alpi - derivato da alberi caduti o legno raccolto durante la pulizia dei boschi, mentre il restante 5% proviene da produzione bio-sostenibile e sistemi rotativi di taglio degli alberi. Persino il colore è stampato a emissioni zero. L’obiettivo è quello di evitare inutili sprechi e limitare al massimo l’utilizzo di materiali inquinanti. Una medaglia di qualità pensata nel rispetto dell’ambiente! Pedaliamo assieme verso un futuro più pulito".

Le iscrizioni alla manifestazione si effettuano accedendo al sito dell'evento, pagina Iscrizioni, oppure sul portale della società Endu.

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