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Gatti, a Torino è emergenza adozioni e cibo: le volontarie chiedono aiuto

Ed è anche urgenza cibo

Tante famiglie godono della compagnia di uno o più gatti, ma sono ancora tanti i felini che a Torino non hanno una casa. L’associazione torinese Le Sfigatte che si occupa di gatti randagi e abbandonati ed è operativa sul territorio dal 2007, lancia l'allarme. Oltre a seguire regolarmente circa 400 gatti di colonia in città e provincia interviene nelle più svariate situazioni: segnalazioni di gatti e cuccioli abbandonati ma anche cessioni di proprietà e ricerca di nuove famiglie adottive. Attualmente l'associazione ha in carico, a casa dei volontari, oltre 150 gatti in cerca di adozione.

E come se non bastasse, negli ultimi tempi, le volontarie de Le Sfigatte stanno aiutando anche molti animali del sud Italia e persino provenienti dall'Albania, dove le istituzioni sono assenti e i i pochi volontari in grande difficoltà.  “Spesso ci domandano quale sia la nostra sede - dichiara Laura Bettella, presidente Le Sfigatte -: la giusta risposta sarebbe che legalmente siamo a Torino, ma empaticamente ci sentiamo ovunque, vicini a tutti i volontari che, come noi, operano sul loro territorio di appartenenza per salvare delle vite. Questa empatia però porta ad avere serie difficoltà economiche nel gestire tanti animali, sia per le spese veterinarie sia per il costo del cibo".

Un progetto ambizioso

Attualmente l’associazione ha circa 20mila euro di conti veterinari da saldare e necessita di fondi anche per portare avanti un progetto molto ambizioso, ovvero la realizzazione di un rifugio, una struttura di accoglienza sia per i gatti ferali, che saranno stanziali perché non adottabili, sia per i gatti che hanno bisogno di una sistemazione provvisoria urgente, ad esempio sfratto, malattia o decesso del proprietario.

All'appello dell'Associazione ha risposto l'azienda Almo Nature, con una generosa donazione finalizzata a coprire nell'immediato le difficoltà di questo periodo. Non sono azioni nuove per l'azienda di petfood, che – già dal 2019 - ha deciso di donare il 100% dei propri profitti (al netto di costi e tasse) alla natura, agli animali, alla salvaguardia della biodiversità e alla lotta al cambiamento climatico tramite una realtà senza scopo di lucro nata appositamente* per garantire questo scopo: la Fondazione Capellino.

Per fare una donazione cliccare QUI. C'è anche la possibilità di adottare un gatto a distanza e di acquistare il calendario 2022 preordinandolo a shop@lesfigatte.it.

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