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Ingannato dal navigatore, si incastra con il furgone nel bosco di Coazze: due ore per liberarlo

Sul posto i volontari della Squadra Antincendi Boschivi PC e ODV Coazze

Il navigatore talvolta gioca brutti scherzi. Lo ha capito il corriere che ieri, con il suo furgoncino, seguendo le indicazioni del suo navigatore, è rimasto incastrato in una strada nel bosco di Coazze. L'uomo doveva consegnare delle casse di vino a un privato e si è trovato a seguire la strada indicata dal marchingegno elettronico che l'ha condotto fino a Pian Aschiero, una strada sterrata percorribile solo da escursionisti e biker.

Quando si è reso conto che la via, anziché diventare asfaltata come sperava, si addentrava nel bosco più impervio e in più non riusciva ad avanzare e nemmeno a tornare indietro,è sceso dal mezzo,  ha cercato un punto dove il suo smartphone ricevesse segnale e ha chiamato aiuto. 

Sul posto sono arrivati i volontari della Squadra Antincendi Boschivi PC e ODV Coazze che sono riusciti a liberare il camioncino. L'operazione è stata tutt'altro che semplice ed è durata un paio d'ore. Per liberare il furgone è stato usato un tirflor, un argano manuale a fune e il mezzo è stato legato per evitare che si potesse ribaltare.

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