Torino dice addio al cardinal Poletto: celebrò i funerali di Gianni Agnelli e ha eletto due Papi

All'interno di un Duomo gremito, Torino ha dato l'ultimo saluto al cardinale Severino  Poletto. L'ex arcivescovo della città è mancato lo scorso 17 dicembre all'età di 89 anni. A celebrare l'omelia è stato l'attuale arcivescodo di Torino, Roberto Repole, che già nella mattina di oggi - giovedì 22 dicembre - aveva ricordato il cardinale durante i consueti saluti natalizi. 

Il cardinal Poletto du arcivescovo di Torino dal 1999 al 2010 quando gli successe Cesare Nosiglia. Nel 2003 celebrò i funerali di Gianni Agnelli e nel 2007 fu tra i primi ad accorrere a dare conforto ai familiari delle vittime della Thyssen. Come cardinale ha partecipato al conclave che ha eletto Papa Benedetto XVI e Papa Francesco. 

"Ho avuto la fortuna di porterlo incontrare una decina di giorni fa e abbiamo fatto una chiacchierata fraterna e filiale", ha detto Repole, "Mi ha chiesto la benedizione e io l'ho chiesta a lui. Era un uomo lucido che sapeva che stava andando incontro alla morte. Questo incontro era l'incontro con il signore, per cui aveva vissuto tutta la vita e che aveva atteso". 

Repole poi ha parlato di Poletto quale credente: "È stato un credente anche meticoloso nella sua fede. Era scrupoloso e attento a custodire per se e per gli altri questa fede in Gesù Cristo. In questa chiesa rimarrà la testimonianza di un credente che ha vissuto per Gesù". 

Repole ha poi ricordato che Poletto è stato suo vescovo per più di 10 anni: "È stato il mio vescono per più di 10 anni. Mi ha fatto piacere che soprattutto nell'ultimo incontro mi abbia detto che noi siamo stati amici ed è vero. Io ero un teologo, lui arcivescovo e cardinale. Quando aveva qualche dubbio mi telefonava, anche con la meticolosità che segnava il suo carattere".