L'appello di 45 Comuni al Ministero: "Quei 20 milioni di euro per far rinascere il nostro territorio"

Quarantacinque Comune del pinerolese scrivono al Ministero della Cultura e a quello del Turismo per chiedere il rilancio del Forte di Fenestrelle. Un appello che è stato lanciato anche alla Regione Piemonte e alla Città Metropolitana di Torino. In ballo ci sono 20 milioni di euro. 

L'obiettivo è quello di avviare una valutazione di merito rispetto all'opportunità di individuare il forte di Fenestrelle quale bene storico culturale di rilevanza mondiale su cui attuare un progetto di rilancio attraverso i fondi del Piano Nazionale Borghi previsto dal PNRR. A disposizione ci sarebbero 20 milioni di euro per attuare un progetto di recupero, valorizzazione e sviluppo del forte. 

Il rilancio del forte verrebbe visto come un passaggio fondamentale per la rigenerazione culturale, sociale ed economica di un'area vasta di territorio metro-montano che, secondo i Comuni firmatari dell'appello, "necessita urgentemente di politiche di sostegno e sviluppo in ambito sociale, culturale ed economico".

Nel progetto immaginato dalla cabina di regia dei Comuni del Pinerolese rientrerebbe anche il Forte di Exilles. I due forti "rappresentano un'opportunità unica in cui sperimentare un percorso di innovazione sociale, culturale, economica e ambientale, incentrato sull'attuazione di progetti che prevedano, nell'assoluto rispetto dei luoghi e del loro valore storico-culturale, l'insediamento di nuove e innovative funzioni". 

Con le risorse del PNRR potrebbero essere realizzate, spiegano i firmatari dell'appello, "infrastrutture e servizi nel campo della cultura, del turismo, del sociale o della ricerca, come ad esempio scuole o accademia di arti e dei mestieri della cultura, alberghi diffusi, residenze d’artista, centri di ricerca e campus universitari, residenze sanitarie assistenziali (RSA) dove sviluppare anche programmi a matrice culturale, spazi di smart working e/o co-working per lavoratori e nomadi digitali". 

Ciliegina sulla torta di questo percorso sarebbe la candidatura del Forte di Fenestrelle a Patrimonio Mondiale dell’Unesco.