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Attualità Centro / Via Principe Amedeo, 17

Nuova protesta degli Extinction Rebellion a Torino Centro: un muro chiude l'assessorato regionale all'ambiente

"Inammissibile che il governo non abbia al centro della sua agenda le politiche contro il cambiamento climatico"

Gli attivisti di Extinction Rebellion hanno eretto un muro alto due metri davanti all'assessorato regionale all'ambiente, in via Principe Amedeo a Torino, nel corso della notte di oggi, martedì 6 dicembre 2022. Hanno poi attaccato un cartello con la scritta “Crisi climatica. Chiuso per inadempienza”. Infine, indossando magliette e cappelli gialli che ricordano i Minions di Cattivissimo Me, si sono seduti in attesa che arrivassero i dipendenti dell'ufficio pubblico. "Di fronte alle evidenze del cambiamento climatico - dice Clara, una delle attiviste - non è più ammissibile che un governo regionale non abbia al centro della sua agenda politica un piano strutturato per affrontare questa crisi. Per questo oggi abbiamo chiuso simbolicamente l’ingresso dell’assessorato".

I manifestanti accusano la Regione Piemonte di non aver attuato politiche ambientali adeguate: "La maggioranza che governa la Regione sta raccontando di star facendo tutto il possibile per contrastare la crisi ecoclimatica", dichiara Aurora, una delle attiviste sedute accanto al muro. "È arrivato il momento che l'assessore Matteo Marnati e questo assessorato spieghino ai cittadini come pensano di raggiungere l’unico obiettivo che questo governo si è dato: dimezzare le emissioni sull'intero territorio regionale entro il 2030. Tutto il resto sono solo dichiarazioni vuote, volte a nascondere la propria inadempienza".

Il muro con i Minions

La costruzione del muro

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